BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Bini; solo la ristampa, che include due lettere inedite, fu curata dal B.); una Dissertazione... sopra un'antica tavoletta d'avorio figurata... Venezia 1747 (e in A. Calogerà, Raccolta di opusc. scientifici e filol., XXXVII, Venezia 1747, pp. 227 ss ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] molte oggi non rintracciabili) sono: una copia in legno di pero della Loggia della Signoria in Firenze, con le statue in avorio (1854); un padiglione con due letti per Ferdinando di Lorena in palazzo Pitti (1857); un modello (ora all'Opera del Duomo ...
Leggi Tutto
DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] .
Gaetano si inserisce quindi in quella ristretta cerchia di ebanisti, che lavoravano anche materiali preziosi come l'avorio e la tartaruga, attivi nella Galleria granducale di Firenze alla metà del Settecento; essi producevano mobili impiallacciati ...
Leggi Tutto
ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] per la perizia in quella lingua. Almeno dal 1586 cominciò ad adottare la marca ‘parlante’: tre zagaglie (armi indigene in avorio tratte da zanne di elefante) con la punta rivolta in alto, unite al centro da un nastro. Nella tipografia, sita ...
Leggi Tutto
MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] realizzata entro il 1448 e si conserva nel Museo dell’Opera del duomo.
La cassetta è in rame dorato, corno e avorio, su anima di legno e riporta all’interno del coperchio lo stemma di Niccolò Milanesi, preposto della cappella. Considerata una delle ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] lire, comprensivo dell’acquisto dei materiali principali, «l’avorio, l’ebano ed altri legni, l’ottone e ogni di legni rari cedono spesso il passo alla madreperla e all’avorio inciso e colorato per ottenere effetti di costante vibrazione luminosa. ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] e gli ornati di pizzi, merletti, ricami. Nei suoi lavori sono inoltre frequenti i riferimenti agli intarsi in madreperla, osso, avorio, su nere superfici di legno di derivazione artigianale fiamminga o veneziana. Il G. fu forse il primo seguace di ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] polemica sul "dittico quiriniano", alla quale il B. deve, in definitiva, gran parte della sua cattiva fama. Si trattava di un dittico d'avorio, del sec. V d. C., posseduto allora dal card. A. M. Querini e ora al Museo cristiano di Brescia, sulla cui ...
Leggi Tutto
MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] si volse quindi alla produzione di opere da cavalletto e di piccolo formato, miniature su seta sottovetro (fixé) e su avorio. I primi soggetti furono i cosiddetti capricci ispirati al Settecento veneziano: da Canaletto a Guardi. I temi derivati dalla ...
Leggi Tutto
MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] perseguire e da raggiungere.
La prima spedizione organizzata da Monzino, la traversata da Dakar, in Senegal, ad Abidjan in Costa d’Avorio, nel 1955, fu il prodromo delle 20 missioni che diresse nei due decenni successivi. L’estate seguente iniziò la ...
Leggi Tutto
avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...