Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] XII sec. d.C. la costa orientale africana conobbe un'intensa attività commerciale; in Arabia e in India l'oro, l'avorio, il legno e il ferro africani erano particolarmente ricercati. Verso il 1240 l'area intorno a Sofala venne descritta come un ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N con la Guinea-Bissau, il Senegal e il Mali, a E con il Mali e la Costa d’Avorio, a S con la Liberia e la Sierra Leone; a O si affaccia sul Golfo di Guinea [...] con un litorale di circa 280 chilometri.
Il territorio guineano insiste su un fondamentale nodo oro-idrografico dell’Africa occidentale: dal massiccio del Fouta Djalon, che culmina a 1538 m con il Monte ...
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Città del Burkina Faso (435.543 ab. circa nel 2006), nella sezione SO del paese, nel bacino del Volta Nero; nodo stradale e ferroviario sulla linea che collega Abidjan (Costa d’Avorio) a Ouagadougou. Capoluogo [...] della provincia di Houet, è un centro agricolo e commerciale che ha acquisito una rilevante funzionalità anche dal punto di vista industriale (montaggio di biciclette; lavorazione di metalli, legno e materiali ...
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Denominazione etnico-linguistica collettiva in cui si riconoscono una serie di popolazioni affini – parlanti lingue del ramo Kwa del gruppo Niger-Congo – che occupano le regioni centro-meridionali del [...] Ghana e quelle centrali e sud-orientali della Costa d’Avorio. Ne fanno parte, tra gli altri, Ashanti, Agyi, Nzema, Fanti e Baule.
Hanno un sistema economico complesso, integrato da oltre quattro secoli nel sistema mercantilistico mondiale, basato ...
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Città (1.147.188 ab. nel 2006) della Nigeria, capitale dello Stato di Edo (3.218.332 nel 2006), situata su un ramo del fiume omonimo (tributario del Golfo di Guinea), a E di Lagos. Importante nodo stradale [...] di rame importato dall’Europa), segnate da una maggiore stilizzazione. Al 16° sec. risalgono anche maschere rituali d’avorio (Londra, British Museum; New York, Metropolitan Museum). Mentre continua la tradizionale perizia nella fusione, l’arte dell ...
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Sofala
Città-Stato Swahili e antico porto dell’Africa del Sud-Est, S. è situata a N dell’od. Mozambico sull’estuario dell’omonimo fiume Sofala. Per secoli punto dell’estremo Sud della cultura islamica [...] e , S. fu importante centro di commercio di oro e avorio. Gli arabi la raggiunsero nel 915 sulla via dell’oro verso i regni shona e antico Zimbabwe. Tra 14° e 15° sec. fu avamposto del sultanato Kilwa. I portoghesi occuparono S. nel 1505. ...
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Adulis
Sito archeologico nell’od. Eritrea, presso Massaua, in cui è identificata la sede del porto del regno di Aksum, nodo commerciale sul Mar Rosso menzionato da Plinio il Vecchio. Il Periplus Maris [...] Erythraei, testo per navigatori del 1°-3° sec. d.C., indica A. come tappa fondamentale nei commerci di avorio, pelli, schiavi e prodotti dell’entroterra africano. ...
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Bié Provincia dell’Angola (70.314 km2 con 1.674.000 ab. nel 2005), nell’altopiano interno, costituita da una serie di pianalti, incisi e smembrati dall’erosione e coperti di laterite (alt. max. 2600-2800 [...] m). Capoluogo Kuito. È una delle zone più fertili del paese.
Fu sede di un importante regno indigeno (Mbundu), centro del commercio dell’avorio e degli schiavi fra le regioni dell’interno (fino al Katanga) e la costa atlantica. ...
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Kilwa
Antica città-Stato , nell’od. Tanzania meridionale. Posta su un’isola di fronte alla costa, esisteva già nel 9° sec., sotto il dominio della dinastia islamica Shirazi, il cui fondatore fu il mercante [...] bin al-Hasan, e divenne fra il 12° e il 14° sec. un grande centro, sbocco dei traffici di oro, schiavi e avorio del Monomotapa e mercato di prodotti dall’Asia (tessuti, gioielli, porcellane e spezie). Nel 1332 Ibn Battuta la visitò e descrisse come ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] epigrafi delle stele funerarie in Egitto. Il tema, associato con quello della Guarigione del cieco, ricorre anche in un pettine d'avorio ora al Museo Copto del Cairo.
La pisside del British Museum di Londra illustra s. Mena entro un tempietto ad arco ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...