L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] Tiberio), frammenti di Red Polished Ware e Rouletted Ware, figurine di terracotta e ornamenti (di vetro, conchiglia, avorio, faïence, pietre semipreziose, cristallo, diaspro e berillio). Nel Kalinga, dalla città-porto di Kalingapatam, alla foce del ...
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Naqada, cultura di
L’espressione designa le ultime tre fasi delle culture predinastiche egiziane, dal sito di Naqada, in Alto Egitto. La fase di Naqada I o Amraziano (ca. 4000-3500 a.C.), dal sito di [...] a.C.) la società è marcatamente gerarchizzata. Nelle tombe più ricche grandi quantità di oggetti, anche esotici (oro, avorio e lapislazzuli), testimoniano un fiorente commercio su lunga distanza. Nei siti del Nord la cultura di Maadi è soppiantata ...
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TELL ABU MATAR
B. Pugliese
Località della Palestina, 1,5 km a S-E di Bersabea. È uno dei numerosi stanziamenti calcolitici della zona (Safadi, Bitar, Ibraihim). L'occupazione del sito è stata molto [...] Più numerosi e con uguali caratteristiche di tecnica e di stile che fanno pensare ad una produzione locale, sono gli avorî che provengono dalla vicina località di Safadi. Fra questi, notevoli: figura maschile nuda, alta cm 33, due testine e frammenti ...
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TELL es-SA'IDIYEH
Red.
Località della Giordania a E del Giordano. Se ne è iniziata l'esplorazione archeologica nel 1964, con una spedizione dell'Università di Pennsylvania diretta da J. B. Pritchard.
Il [...] al XII sec. a. C. Di particolare interesse una tomba femminile, per la ricchezza della sua suppellettile (collane, spille, palette di avorio, bronzi, ecc.), e quella di un guerriero sepolto con le sue armi.
Lo scavatore ha proposto per T. es-S. l ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] 2 Cr 9, 17-19). I suoi tratti più caratteristici sono costituiti dall'avere la sommità dello schienale rotonda, dall'essere d'avorio e d'oro, dunque mobile, perché con un'anima lignea, e dall'avere davanti sei gradini, dunque dall'essere disposto al ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...]
Anche il Giudizio di Paride dà occasione alla presenza di Hera. La più antica raffigurazione si trova su di un pettine in avorio di Sparta. Un'anfora del Pittore di Paride della metà del VI sec. mostra H. velata; si può pensare, in questa esecuzione ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] , 1958, p. 167, nota 68; altri frammenti ivi probabilmente intetpretati come s. sono, in realtà, del tutto incerti). Gruppi di oro e di avorio di Delfi: P. Amandry, in Buli. Gorr. Hell., LXIII, 1939, p. 86 ss., tav. 29-42; (cfr. E. A. A., II, p. 939 ...
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MYKERINOS (Mn-k'w-r‛ "sono stabili i Ka di Rē‛"; Μενχέρης, Μυκερῖνος)
A. M. Roveri
Figlio di Kheops (Herodot., ii, 129; Diod., i, 63) o di Khephren (Pap. Westcar, tav. ix, l. 14) fu uno degli ultimi [...] ), in un tipo statuano ben noto delle statue di Khephren (v.). Il tipo della statua stante è invece rappresentato da una statuetta acefala in avorio del museo di Boston (n. 11.280), e da un gruppo, pure del museo di Boston (n. 11.738), in cui il re ...
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DORICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile d. lo stile proprio dell'arte dei Dori, di quelle popolazioni cioè stabilitesi verso la fine del II millennio a. C. nelle regioni meridionali del [...] ritrovamenti dei santuarî di Artemide Orthia, del Menelaion e dell'acropoli di Sparta e dell'Amyklaion (figurine in avorio e in piombo, maschere di culto, ecc.), strettamente influenzati dall'arte orientale; i contatti con l'Oriente vengono ...
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BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] panneggiata ellenistica, ritratti romani, rilievo con Vesta, anfora dell'inizio della tecnica a figure nere con grifi, statuetta di avorio "lidia", fibula aurea da Efeso, brocca con corsa di fiaccole del Pittore di Altamura; anfora di Smikros, bronzi ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...