Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] da bulini, grattatoi carenati, lamelle ottenute mediante ritocco marginale, cui si accompagnano strumenti in osso, corno e avorio come punteruoli, aghi, punte di zagaglia, spatole, arpioni. La capacità di parlare fluentemente arricchendo il bagaglio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] manufatti in osso o in corno e talvolta anche da piccole figurine antropomorfe (Brno II) o animali (Sungir' II) d'avorio. Alcuni elementi suggeriscono che la deposizione avvenisse con dei mantelli o con degli abiti in pelliccia o in pelle (Balzo ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] con legno importato dall'Angola, le antilopi Bambara scolpite in Italia, le scatole e le coppe Kuba in finto avorio realizzate in Belgio sin dagli anni Trenta. Un ulteriore ostacolo all'individuazione dei falsi è rappresentato dalla mancanza di ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] e propria ha avuto inizio nel 1884-85 con l'acquisto della raccolta di A. Bazilevskij, comprendente alcuni magnifici pezzi in avorio (un dittico con scene di caccia nel circo, una valva del dittico di Areobindo, cinque pissidi con scene dal Vecchio e ...
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THRASYMEDES (Θρασυμήδης)
P. Moreno
Figlio di Arignotos, scultore di Paro, attivo nella prima metà del IV sec. a. C.
È ricordato da Pausania, come autore della statua crisoelefantina di Asklepios nel [...] per il tempio (I. G., iv2, 102, l. 45); per questi ed altri lavori di raffinata ebanisteria, apprendiamo che gli era stato fornito avorio per 3.070 dracme e borchie d'oro (l. 65).
L'attività di Th. ad Epidauro fuori dell'ambito del tempio, è provata ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica città della Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] strati ix-vi sono dell'epoca del Nuovo Regno egiziano (secoli XV-XII a. C.), nel palazzo del governatore si sono rinvenuti avorî intagliati di grande bellezza; taluni col nome di Ramesses III; il v strato è dei Filistei, le case sono state trovate ...
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SENECA (L. Annaeus Seneca)
L. Brigleb
Oratore, poeta e filosofo stoico romano. Nato verso il 4 a. C. a Cordova in Spagna come figlio dell'oratore L. Anneo Seneca. Insegnante, educatore e ministro consigliere [...] di Seneca. Recentemente il Rumpf ha proposto di riconoscere S. anche nel poeta seduto del dittico di avorio del duomo di Monza (v. avorio, tav. a colori), finora interpretato come il poeta Claudiano.
Bibl.: L. Ré, Seneca e Socrate, erma bicipite ...
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METIO
S. de Marinis
Nome che compare su uno specchio prenestino, probabilmente a Cambridge (G. Körte, Et. Sp., v, tav. 151), attribuito di solito al IV sec. a. C., e indicante una delle figure che costituiscono [...] erotico ed amoroso che gli specchi, come anche altre classi di oggetti etruschi (ciste, scatole di osso e di avorio intagliate ecc.) ci presentano tanto frequentemente e che, d'altronde, trovano abbondanti confronti in tutta la ceramica attica tarda ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] oro né la pietra ("egli non fece d'oro né gli occhi né il resto del viso, né i piedi né le mani..., ma d'avorio..., e fece di pietra il centro degli occhi...": 290 b): bella è la forma, specchio dell'armonia del tutto. Nell'Ippia Maggiore tutto ciò è ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] per la forma (chiglia, tipo di legno utilizzato e parti decorate della poppa), sia per il carico trasportato: zanne d'avorio, pellame, céladon e migliaia di monete di tipologie databili alle dinastie Tang (618-907), Song (960-1279), Yuan (1271 ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...