ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] ritrattistici. Simile, ma con Eracle seduto, è un frammento di rilievo da Capua nel Museo Naz. di Napoli. In un rilievo in avorio da Aquincum O. nuda, con leontè, dava e arco sta tra Eracle in abiti femminili e un'altra donna, forse Deianira. Tra ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] da una incisione); del Miceneo (materiali provenienti dalle tombe di Deiras; gioielli d'oro e di pasta vitrea, pettine di avorio, bilance di bronzo, interessanti spilli di un tipo antico almeno come quelli di Salamina o del Ceramico di Atene; vasi ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] Eugubine, l'Esame del Bronzo Lerpiriano già pubblicato dallo Spon,Pesaro 1771; la Dissertazione sopra due antiche tavolette d'avorio, Pesaro 1743; la Lettera al card. Querini, intorno al famoso Dittico quiriniano, in Raccolta di Opuscoli, cit., XLIX ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] del VII sec. a. C. questo artigianato locale si prolunga sino alla prima metà del V. Altri prodotti lavorati, avorî, bronzi, oreficerie, rientrano nel quadro generale e normale della cultura etrusca. Notevoli, in età arcaica, la importazione di vasi ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] più antico (2). Nell'interno è stato rinvenuto un abbondante materiale votivo che risale agli anni 640 (in particolare un bell'avorio dedalico). L'altro tempio (1), di dimensioni più notevoli (m 20,30 × 7,65), aveva un colonnato centrale.
Per il lato ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] la cella è il basamento cubico della statua del dio che, in base a frammenti ritrovati, doveva essere rivestito di lamine d'avorio. Davanti alla statua era una tràpeza marmorea con piedi a zampa leonina per offerte incruente. A distanza di m 6,30, ad ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] una statua in marmi policromi che raffigura una donna seminuda atteggiata come l'Afrodite Anadiomene, ecc. Numerosi sono gli oggetti di avorio, fra i quali singoli elementi di mobili lavorati al tornio e, in particolare, di un trono parthico, e oltre ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] integra di un bambino, con un corredo di numerosi vasi fittili, e ai piedi del cadavere una serie di 6 bracciali d’avorio per ciascun braccio. Tra il 3000 e il 1000 a.C. si sviluppò un tipo di insediamento neolitico, noto come ‘villaggio circolare ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] micenea si esaurirono, a causa della crisi dei palazzi. Significativo anche il rinvenimento a Torre Mordillo di avori lavorati sul posto (pettine di avorio di elefante e scarti di lavorazione), che attestano le relazioni con il mondo egeo e con il ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] . Le nuove matrici, fatta eccezione per qualche esemplare in legno o in osso e altri, rarissimi, in avorio, erano interamente metalliche, piatte e spesse a sufficienza da permettere un'incisione profonda. Un appiccagnolo forato, posto sul ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...