MNASINOUS (Μνασίνους)
F. Canciani
Figlio di Polydeukes e della leucippide Phoibe, con Anaxis, figlio di Kastor e della leucippide Hilaeira, formava una seconda coppia di Dioscuri. Erano raffigurati come [...] , nominati subito dopo. Nel tempio dei Dioscuri ad Argo si conservavano le statue di M. ed Anaxis a cavallo, in ebano ed avorio, opera di Dipoinos e Skyllis (Paus., ii, 22, 5); i loro simulacri si trovavano anche nell'Anàkeion di Atene.
Bibl.: K ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] (v.) di Sanchi (v.) che menzionava un bassorilievo sulla porta S scolpito e offerto dagli scultori in avorio di Vidisha.
Questi avorî sono espressione di una cultura assai raffinata, e occupano un posto importante nell'evoluzione dell'arte indiana (v ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] artistico del monaco Tuotilo di San Gallo (m. nel 913), lodato nelle fonti, la cui produzione di orafo e di intagliatore d'avorio appare radicata nelle tradizioni del 9° secolo. I Casus S. Galli (MGH. SS, II, 1829, pp. 77-147) fanno cenno anche a ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] in argento ed oro; i vasi e le lampade in steatite e pietra; quelli in terracotta; gli oggetti in falence e in avorio, mostrano l'esistenza di un ottimo artigianato, ricco di esperienza artistica e di gusto. È difficile giudicare fino a qual punto C ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] in oro e altri gioielli tra i quali si distingue particolarmente un anello con una scena di culto e una pisside in avorio (o, come crede lo scavatore, uno sgabello per i piedi di un trono) con rappresentazione di scudi, piccole colonne e teste di ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] i nomi di chi scolpiva e incideva anche materiali diversi da pietra e marmo; soprattutto pietre dure (v. gemmarius), legno, avorio (v. eborarius), conî di monete (v. scalptor monetae).
D'altra parte m. indicava l'operaio del marmo in senso molto ...
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PUNT
A. M. Roveri
Regione straniera di incerta localizzazione (si tende ora a porla sulla costa orientale dell'Africa, presso lo stretto di Bab el-Mandeb), menzionata nei testi egiziani dalla età più [...] . La sua maggiore importanza risiedeva nella produzione dell'incenso, della mirra e di altre resine odorifere, nonché di ebano, avorio, belletto nero, e per questo era spesso meta di spedizioni commerciali egiziane.
Nell'archeologia la regione è nota ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] , Museo Nazionale).
Il sardonice (20 cm di diametro) ha colore nero giallastro. Nella parte interna, in uno strato bianco avorio, sono intagliate 8 figure. Un gorgonèion posto su di un'egida adorna la parte esterna. Sulla interpretazione e sulla ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] anelli, brattee per coprire la bocca; inoltre collane auree, di vaghi di cornalina e di faïence, vasi di alabastro, oggetti d'avorio fra cui una piccola pisside a forma di vasca, e bronzi di ogni genere, armi, strumenti, vasi. Sono particolarmente da ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] ampolle di Monza, in cui il medaglione di Cristo, oppure il Cristo nella mandorla, stava o volava sopra la Croce; due avorî dell'VIII-IX sec. raffigurano nella scena dell'ascensione, tra la mandorla e gli apostoli dallo sguardo rivolto verso l'alto ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...