Coppia di tavolette, unite da una cerniera, per lo più di legno o di avorio, che nell’antichità erano usate nella parte interna come superficie per scrivere. Dalla tarda età imperiale i d. furono usati [...] Museum). Un tipo particolare di d. è quello detto ‘a cinque parti’, in quanto ogni valva è composta di cinque placche d’avorio, una maggiore al centro e quattro sui lati; se ne hanno di ambito pagano (valva del d. Barberini, 6° sec., Parigi, Louvre ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] (rame, oro) sulla quale si applicava la pittura a smalto (J. Petitot), e, dal 18° sec., si diffuse la m. su avorio (R. Carriera). Coltivato in Europa e in America ancora nel 19° sec., il ritratto in m. decade con l’invenzione del dagherrotipo e ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] χρυσοῦ, τὰ δὲ καὶ ἐξ αὐτῆ ἐστὶν εἰργασμένα τῆς κέδρου (l'Arca è in legno di cedro, su di essa vi sono figure in avorio, alcune cose in oro, altre cose sono ricavate dallo stesso legno di cedro). Il τὰ δὲ ripetuto due volte, non può significare ζῴδια ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] maggiore al lusso dei culti ellenici. Questo spiega l'uso di surrogati a minor prezzo. Anzitutto si fecero statue in cui l'avorio era completato da porzioni dorate, in legno o metallo; così era costruita una figura di Atena a Egina (Paus., vii, 26, 3 ...
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Scultore (n. Norimberga - m. ivi 1700 circa). Abile nell'intaglio e nella scultura in avorio, fu al servizio dei Medici (Ercole e l'Idra, Crocifissione, Firenze, pal. Pitti) e di varie corti tedesche. ...
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Orafo (n. Markdorf, Costanza), attivo ad Augusta (1662-81). Eseguì preziosi oggetti intagliati in avorio, corallo e madreperla; alcuni esemplari si conservano a Londra (Victoria and Albert Museum), San [...] Pietroburgo (Ermitage), Monaco (Bayerisches Nationalmuseum) ...
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ELEPHANTOURGÒS
I. Calabi Limentani
L'artefice di oggetti e di parti d'oggetti d'avorio è chiamato da autori greci di epoca romana elephantourgòs, corrispondente al latino faber eborarius (v. eborarius). ...
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Toreuta greco, forse di Mileto, ma attivo ad Atene in età imprecisata. Lavorò anche in avorio. Più che un vero artista sembra essere stato un prodigioso tecnico per la minuzia. Si ricordano di lui delle [...] formiche perfette, una nave più piccola di un, una quadriga che si poteva coprire con una mosca; riuscì a scrivere su granelli di sesamo dei versi di Omero, gareggiando in ciò con Callicrate di Sparta ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] , II, Frühmittelalt. Kunsthandwerken, Darmstadt 1955, p. 6; V. Erbeln, Werdendes Abendlan and Rhein u. Ruhr, Essen 1956, 3, p. 173, n. 274; L. B. Ottolenghi, in Catalogo della mostra degli avori dell'alto medio evo, Ravenna 1956, p. 38, n. 24. ...
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Intagliatore (Abfaltersbach, Lienz, 1693 o 1694 - Haidhausen, Monaco di Baviera, 1768). Autodidatta, eseguì sculture in legno e avorio, di soggetto sacro e profano, nelle quali si avverte l'influsso del [...] Giambologna e di G. L. Bernini. Opere nei musei di Dresda, Vienna e Monaco ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...