ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] la forma di piccola bandiera.
Dal 13° sec. il v. divenne elemento del costume femminile, fatto di piume, con manico d’avorio o di metallo prezioso, portato appeso alle cinture con lunghe catenelle o tenuto in mano. I v. del Rinascimento furono spesso ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] avorio, legni preziosi, smalti, terrecotte, ma questo termine assume un più preciso significato nel linguaggio archeologico riferito alla particolare decorazione a tarsia marmorea parietale. Questa è una tecnica nota sia nel mondo greco dove fu detta ...
Leggi Tutto
DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] A. Goldschmidt, in Speculum, 1939, p. 257 e di H. Köhler, in Amer. Journ. of Arch., XLV, 1941, p. 321 ss.; C. Osieczkowska, Gli avori a cinque placche e l'arte imperiale romana, in Atti V Congr. int. Studi biz., II, 1940, p. 306; Ch. R. Morey, Early ...
Leggi Tutto
Intagliatore ed ebanista (Weilheim 1655 - Monaco 1712). Soggiornò in Italia (1680 circa), con il fratello e collaboratore Franz (1651-1695); tra le sue opere, di grande abilità tecnica, notevole un grande [...] scrigno di avorio ed ebano, eseguito per casa Colonna a Roma (1678), e ivi conservato. ...
Leggi Tutto
Bastone simbolico, parte delle insegne pontificali proprie del vescovo e (per privilegio) di alti prelati (come, per es., gli abati). Viene consegnato al vescovo nel rito di ordinazione.
Araldica
Raffigurato [...] (esempi di età preromanica e romanica). Svariati furono i materiali usati per la realizzazione di p.: legno, osso o avorio, metallo. La parte di maggior rilievo artistico, anche per la preziosità dei materiali, fu il riccio. Venne spesso realizzato ...
Leggi Tutto
Scultore fiorentino (secc. 16º-17º), attivo tra il 1608 e il 1665 a Genova, in Inghilterra e a Parigi (dove morì). Formatosi alla scuola del Giambologna e di P. Tacca, eseguì piccoli bronzi, intagli in [...] avorio, ecc. L'opera più importante del suo soggiorno in Inghilterra è la fontana di Diana, eseguita prima del 1640 per Hampton Court e rimontata nel 18º sec. in Bushey Park (Middlesex). ...
Leggi Tutto
Pittore (Amburgo 1685 - Rostock 1749). Attivo presso le corti della Germania, della Danimarca, dell'Inghilterra, ebbe fama per i ritratti e per le sue figure di vecchi e bambini, dipinte con meticolosa [...] minuzia. Fu anche miniatore su avorio e rame. ...
Leggi Tutto
Intagliatore (n. Urbino - m. Genova 1609). Protetto dai Doria, che lo chiamarono a Genova, fu famoso per i suoi intagli minutissimi in legni duri (per es., Dodici Cesari su altrettanti noccioli di susina), [...] in pietre dure, in avorio, in corallo. Nel 1571 scolpì i due fanali poppieri per la galea che G. A. Doria comandò nella battaglia di Lepanto. Anche i suoi cinque figli Agostino, Giulio, Luca Antonio, Matteo e Scipione, detti Pippi, furono ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] maggiore frequenza di bosso (Ovid., Fasti, vi, 224) ma anche di ebano, tasso, cedro. Molto impiegati anche l'osso, il corno, l'avorio ed eccezionalmente l'oro e l'argento. In genere il p. è ricavato da un sol pezzo, ma non mancano eccezioni anche in ...
Leggi Tutto
Nome di tradizione incerta (forse da correggere in Laia o Maia) di una pittrice di Cizico, vissuta a Roma e a Napoli alla fine del sec. 2º a. C. Plinio dice di lei che dipingeva velocemente, anche sull'avorio, [...] che i suoi quadri erano venduti a caro prezzo e che prediligeva il genere ritrattistico; ne menziona un autoritratto e una figura di vecchia ...
Leggi Tutto
avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...