DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Il 6 marzo 1763 il D. sposò la sedicenne napoletana Caterina Pecorella, figlia di Nicola, originario di Trapani e scultore d'avorio alla corte di Napoli, e di Grazia Gargiulo (ibid.; Napoli, Archivio d. parrocchia di S. Anna di Palazzo, Libro XVI dei ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] di New York la firma "Carlo Bottarello Brescia" appare sulla lama di un pugnale (26.145.152) con impugnatura di avorio scolpito a cariatide. Alla Galleria nazionale di Roma (raccolta odescalchi), una batteria a focile è segnata "Carlo Bottarelli", ma ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] , anche prestigiose, non vennero mai meno.
Nel 1888 la regina d'Italia Margherita gli commissionò una Madonna in avorio. La stessa committente ebbe ad avvalersi spesso in seguito delle sue prestazioni, sia per la decorazione della propria cappella ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] della Salvator Rosa del 1911, la XXXIV, presentò I bevitori (miniatura su avorio da D. Velásquez), mentre alla XXXV del 1912 propose Danae (miniatura su avorio da Tiziano). Entrambe queste opere, di ubicazione ignota, attestano una ricerca colta ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] -critiche intorno le reliquie ed il culto di s. Celso martire con un'appendice nella quale si spiega un dittico d'avorio della chiesa metropolitana di Milano (Milano 1782), una vera miniera di notizie sulla storia religiosa di Milano.
In seguito a ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] trova conferma nei documenti; sempre secondo Vasari egli "lavorò di commesso alcune cose d'avorio molto belle, fra l'altro un ottangolo di figure d'avorio profilate di nero bello affatto" (probabilmente si trattava di osso affumicato), "il quale è ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] i privati. Parallelamente all'attività di scultore in legno di vario tipo (tiglio, cirmolo, bosso) e anche in avorio, esercitò la pratica di intagliatore di ancone, altari, cibori, confessionali in collaborazione con i maestri carpentieri. Nel 1720 ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] De Fedeli. Le piastrelle, che misurano circa cm 24 per lato, erano dipinte in policromia nei toni del bianco avorio, giallo aranciato, viola bruno manganese, blu cobalto e verde ramina. I temi delle singole mattonelle proponevano gli emblemi araldici ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] tutti i generi della pittura, non disdegnando talvolta anche la copia da quadri di celebri artisti del suo tempo, la miniatura su avorio, la pittura ad olio su rame e l'affresco, senza trascurare il disegno fine a se stesso e quello preparatorio per ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] ascari, effettuarono una puntata fino al lago Stefania, mentre tra il 5 ed il 16 ottobre il Sacchi e il C. si recarono fino a Cherre per acquistare avorio; al loro ritorno il Sacchi venne incaricato di scortare fino alla costa un ingente carico di ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...