La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] dall’epoca micenea (o se fosse stato rinvenuto a caso o ad arte in una tomba di quel periodo); certamente l’avorio e la pasta vitrea sono materiali di importazione che testimoniano scambi commerciali con l’Oriente. La pasta vitrea è un manufatto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] . Gli artigiani fenici, eredi del patrimonio culturale cananaico del II millennio a.C., erano infatti celebri per l'intaglio dell'avorio, per la lavorazione di recipienti d'oro, d'argento e di bronzo e per la decorazione di gioielli, tramite le ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] del IX sec. a.C. si aprirono contatti con i mercati del Vicino Oriente, portando così all’acquisizione di merci di lusso, avorio e oro. Una possibile fonte di ricchezza per la società ateniese della metà del IX secolo erano le miniere d’argento di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] manufatti in osso o in corno e talvolta anche da piccole figurine antropomorfe (Brno II) o animali (Sungir' II) d'avorio. Alcuni elementi suggeriscono che la deposizione avvenisse con dei mantelli o con degli abiti in pelliccia o in pelle (Balzo ...
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micenea, civilta
micenea, civiltà
Civiltà della tarda Età del bronzo in Grecia (1700-1100 ca. a.C.). Prende il nome dal sito più significativo, Micene, in Argolide, messo in luce dagli scavi a cominciare [...] ), agli edifici di rappresentanza ivi collocati (caratterizzati dalla sala a megaron) e alle produzioni ceramiche, in metallo, avorio e altri materiali preziosi. Le élite micenee si caratterizzavano fin dalle loro origini per una notevole capacità ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Numana
Giulia Rocco
Numana
Insediamento piceno situato a sud di Ancona, sulle scogliere che costituiscono le ultime propaggini sud-orientali del Monte Conero, tra [...] due carri smontati e il corredo personale della defunta, comprendente un grandissimo numero di fibule, pettorali con pendagli d’avorio e ambra, una phiale d’argento greco-orientale; nella fossa adiacente ceramiche locali e di importazione (bucchero e ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] e ricco di pitture e sculture, con lo schienale, di poco più alto della testa del nume, culminante in statuette sbalzate nell'avorio; Zeus aveva il capo cinto da una corona di foglie d'ulivo, simbolo del trionfo olimpico, nella mano destra aveva la ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] ; operazione quest’ultima che obbliga gran parte delle città della Grecia a costruire, per riflesso, colossi d’oro e di avorio e che facilita ancora la circolazione dell’argento ateniese. Il momento più difficile di questa politica è compreso tra il ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] ritrovamento e ai contesti di appartenenza, possono essere considerati come oggetti di scambio nei traffici di conchiglie e di avorio tra le aree dell’Africa settentrionale e la Spagna. La diffusione del B.C., sulla base delle datazioni radiometriche ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] di tavolette e sigilli in lineare B e la Casa delle Sfingi e quella degli Scudi hanno restituito un gran numero di avori lavorati. Questo complesso di dati indica che si tratta di qualcosa di più di semplici residenze di mercanti ricchi e che queste ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...