Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] tessuti destinati ai potenti e alle persone più ricche. Erano, inoltre, molto abili nella lavorazione del vetro e dell'avorio. Diversamente dagli Ebrei, i Fenici erano politeisti: le loro divinità più importanti erano Astarte e Tanit. La loro lingua ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] metalli e che i tessuti preziosi continuarono la tradizione degli ateliers califfali, come pure le scatole e i cofanetti d'avorio riccamente scolpiti. Tuttavia in molti casi la datazione di tali oggetti si colloca intorno al sec. 12° e quindi resta ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] ii, 539), che accenna all'Oceano e alla Terra ai piedi del cavaliere, fa pensare a un'iconografia del tipo dell'avorio Barberini (vol. iii, fig. 179). Sulla base dell'obelisco dell'ippodromo di Costantinopoli, tuttora in situ, la cui datazione al 390 ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] importante, è l’arte della terracotta (sito di Harwan, 5° sec.). Di notevole pregio è la scultura buddhista in avorio. Le illustrazioni policrome sulle copertine di legno di manoscritti (7° sec.), rinvenuti all’interno di stupa buddhisti a Naupur ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] tipo compare anche presso la costa settentrionale, ad Arkanes; in essa è stata rinvenuta una serie di sigilli in avorio e resti di statuette cicladiche che fanno supporre, a quest'epoca, scambi molto intensi con le Cicladi. Importantissimo, sulla ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] ornate con i soliti poligoni determinati da nastri, i quali però sono dipinti di bianco in mancanza del prezioso avorio. Queste pareti sono delimitate, in corrispondenza dei gradini, da una fascia con iscrizioni coraniche in elegante cufico, nel ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] nel territorio di Camerino, costruito dalla stessa A., che, in quella occasione, aveva fatto scolpire un dittico di avorio, conservato ora nel Museo vaticano.
A. si dedicò quindi alla vita religiosa, ritirandosi nel monastero di Natabene in Camerino ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] (religiosi, linguistici) dell’area, l’Africa occidentale francese, che all’inizio del 20° sec. comprendeva il Senegal, la Costa d’Avorio, la Guinea e il Sudan francese (Mali), il Niger, la Mauritania e l’Alto Volta (Burkina Faso), e infine l’Africa ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] primitive incidevano anche motivi geometrici o figure di uomini e di animali sugli oggetti di legno, oppure sull'osso, sull'avorio delle zanne dei mammut o sul corno. Sono state trovate anche figure scolpite nelle 'morbide' pietre di arenaria e, in ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] , furono committenti di notevoli opere artistiche.
Verso il 1060 Mauro consegnò all’abate di Montecassino una cassetta reliquiario d’avorio prodotta in una specializzata bottega di Amalfi: vi si possono leggere i nomi di Mauro e di tutti i suoi ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...