penna
Nicola Nosengo
Lo strumento della cultura
Fin dall’antichità per scrivere sono stati utilizzati strumenti appuntiti, adatti a stendere l’inchiostro su papiri e pergamene. All’inizio si trattò [...] tagli e forature riuscì a dar loro la necessaria elasticità. I pennini d’acciaio erano montati su canne di legno o d’avorio ed erano adoperati come le penne d’oca, il cui uso scomparve gradualmente. Infatti i pennini avevano il vantaggio di far ...
Leggi Tutto
ESPOSIZIONE
G. Becatti
Nell'antichità classica si formarono presto musei destinati a raccogliere opere d'arte sia di carattere votivo e sacro nei grandi santuarî e nei templi più ricchi, sia di carattere [...]
Un'e. temporanea può anche considerarsi la festa, ricchissima, di Tolomeo II, in cui sfilarono in corteo statue d'oro, d'avorio, d'ebano di uomini ed animali scolpiti da grandi artisti, descritta da Ateneo; anche le prede di guerra dopo le fortunate ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] m. è simboleggiata dal genietto con la face riversa; la m. appare sotto forma di vecchia barbuta e alata in un avorio del 4° sec. (Londra, British Museum) e come giovane donna di pelle scura, seduta su un sarcofago, nel Cosma Indicopleuste Vaticano ...
Leggi Tutto
Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] . Vi si applica oro in foglia, in polvere, o in lamine. Le l. sono anche incrostate con lamine di altri metalli, di avorio, di madreperla, decorate con corallo o conchiglie. Ve ne sono con rilievi scolpiti, con intagli praticati nella l. o sul legno ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] si svolgono in Oriente. A Bisanzio, i cui incontri-scontri con la Persia erano stati numerosi, tale tema compare su dittici in avorio della prima metà del sec. 6°, come sul dittico di Areobindo del 506 d.C. (Zurigo, Schweizerisches Landesmus.), sulla ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Benché in linea di principio l'a. come tema iconografico non sia coinvolta nella rappresentazione del Giudizio universale, va menzionato un avorio dell'inizio del sec. 9° che mostra le a. sotto forma di uccelli, che vanno a unirsi ai corpi che escono ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] con l'immagine di S. Michele Arcangelo, del sec. 6°, il c.d. cofanetto Franks, del 700 ca., e i rari avori gotici inglesi, prodotti per il vescovo Giovanni Grandisson di Exeter nella prima metà del Trecento. Nel museo si custodisce anche un'ampia ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a figure nere). Alla sua morte lasciò la sua personale collezione di vasi greci, italioti ed etruschi, di bronzi, di avori, gioielli e monete al figlio Alfredo che, ultimo discendente, donò tutto allo Stato italiano. Fra l'altro, Augusto e Alessandro ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] fu probabilmente quella perpetrata ai danni degli oggetti pertinenti alle arti suntuarie, realizzati con materiali pregiati come metalli o avorio. In questo caso la perdita fu tanto più grave poiché queste erano arti che presso gli Anglosassoni (v ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] ad altre bestie il g. compare spesso nelle raffigurazioni di Adamo che dà il nome agli animali o nella Creazione (Gn. 2): avorio da Tours, della metà del sec. 9° (Parigi, Louvre; Steinen, 1965, fig. 285a); Bibbia di Alnwick, del sec. 12° (Castle Lib ...
Leggi Tutto
avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...