GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] attivo tra Toscana, Liguria e Lazio.
Il G. morì a Roma nel 1656 (D'Afflitto, p. 127), sembra per avvelenamentodafunghi.
Tra le opere riferite nei documenti seicenteschi allo scultore, al momento non rintracciate, si ricordano una Testa del Granduca ...
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MEDICI, Bernardo
Vanni Bramanti
de’. – Nacque probabilmente a Firenze nei primi anni del Cinquecento (nel 1501, secondo la Hierarchia catholica; nel 1503, secondo Litta) da Antonio di Bernardo e da [...] . 311r). Se a tutt’oggi sembra certo l’avvelenamentoda parte dello scudiero del cardinale, Giovanni Andrea de’ nell’avello de’ chanonici di Santa Maria del Fiore, morì di funghi velenosi» (Buonsignori).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] necroscopico e gli interventi terapeutici più efficaci. Particolarmente interessanti sono le osservazioni relative agli avvelenamentida molluschi marini, pesci velenosi e funghi per le quali il D. attingeva in parte alla letteratura nostrana e in ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] . 1832; Storia di un recentissimo avvelenamento per opera dei funghi in due fanciulli, in Annali universali pp. 140-146, s.v.Larber, Antonio Nicolò Alvaro (biografia scritta da Giovanni Larber iunior); G.J. Ferrazzi, Di Bassano e dei bassanesi ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] quale il C. restò sempre legato da stretti vincoli di amicizia.
Il suo quale ottenne che la cura degli avvelenati fosse affidata alla direzione dell'Istituto dell'ossido di carbonio, dell'anilina e dei funghi velenosi.
Un altro settore al quale si ...
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OTTAVIANI, Vincenzo
Franco Pedrotti
-- Nacque a Mercatale di Sassocorvaro (Pesaro) il 22 agosto 1790.
Laureatosi in medicina nel 1814 all'Università di Urbino, compì diversi viaggi di studio a Firenze, [...] prataioli e sui molti casi di avvelenamento che vengono loro imputati. Carlo Vittadini nella Monographia tuberacearum (Milano 1831) dedicò a Ottaviani il genere di funghi ipogei Octaviania (ora Octavianina), da cui è stato derivato il nome della ...
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strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...
elvellico
elvèllico agg. [dal nome del genere Helvella; v. la voce prec.] (pl. m. -ci). – Relativo ai funghi della famiglia elvellacee e alle sostanze in essi contenute. In partic.: in chimica organica, acido e., acido dibasico contenuto in...