Nato a Napoli circa il 1545 e ivi morto circa il 1620, fu dapprima segretario dell'Accademia degli Svegliati, fondata da Giulio Cortese nel 1586 e soppressa nel 1593 da Filippo II per sospetto di congiura [...] ebbe qualche questione con il Marino, che di quell'accademia fece parte col nome di Accorto; ma del resto ciò poté avvenire anche dopo, quando i due si trovarono insieme come segretarî alla corte del Grande Ammiraglio del Regno don Matteo di Capua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] Non sono né del partito rivoluzionario, né del partito conservatore [...]”, “Ero così ben in equilibrio tra il passato e l’avvenire da non sentirmi naturalmente e istintivamente attratto né verso l’uno né verso l’altro, e non ho affatto avuto bisogno ...
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MARMITTA, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Marco, commerciante di cera e lana, nacque a Parma, intorno alla metà del settimo decennio del Quattrocento, come si evince da un documento redatto nella [...] 25 ott. 1504 nacque il figlio Giacomo (Affò).
Non si conosce l’esatta data di morte del M., che dovette avvenire a Parma prima del 2 giugno 1505, quando risulta deceduto nel testamento del fratello Niccolò, colpito dalla terribile epidemia che decimò ...
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centrale unica di acquisto
(centrale unica degli acquisti), loc. s.le f. Istituto pubblico che ha il compito di gestire le fasi di approvvigionamento di beni e servizi per le amministrazioni pubbliche.
• «Un’altra [...] vergognosa disparità nel costo dei materiali medici che raggiunge differenze fino al 500%» (Adelfio Elio Cardinale intervistato da Vito Salinaro, Avvenire, 2 novembre 2012, p. 6) • Da un lato la sanità, con l’ipotesi di una centrale unica di acquisto ...
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pacchetto-lavoro
(pacchetto lavoro), loc. s.le m. Insieme di provvedimenti legislativi finalizzati a risolvere i problemi del mercato del lavoro.
• venerdì arriverà il pacchetto-lavoro da un miliardo [...] la copertura di queste cifre è stata trovata dai singoli ministri nelle pieghe dei bilanci dei rispettivi ministeri. (Marco Iasevoli, Avvenire, 16 giugno 2013, p. 5, Primo piano) • Sempre in risposta alla crisi ci sono poi il «pacchetto» lavoro e gli ...
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. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris [...] intervento che, integrando la volontà di questo, fa sì che il negozio abbia efficacia giuridica. L'auctoritatis interpositio deve avvenire alla presenza del pupillo e al momento in cui l'atto è da questo compiuto: probabilmente, nel periodo primitivo ...
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REFERENDUM
Emilio Crosa
. Istituto, mediante il quale si conferisce al popolo o - meglio - al corpo elettorale che lo rappresenta, il potere di promuovere, approvare o respingere una legge formale o [...] , col quale il popolo si pronunzia affermativamente o negativamente per un determinato fatto di supremo interesse per il suo avvenire, quale l'annessione, l'incorporazione in altro stato, l'adozione di una forma di governo, ecc.
La natura giuridica ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] padre nel 1847, compì i primi studî, assistito dalla madre; coetaneo e amico di P. Cézanne, vagheggiavano insieme un grande avvenire artistico. A diciotto anni, tornò a Parigi con la madre; non poté accedere all'università e, stretto dal bisogno, s ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] a Reggio Emilia, prosegue gli studi a Roma. A quasi sessant’anni di distanza testimonierà che la decisione di farsi prete era avvenuta in modo repentino: «Nei mesi tra la fine dei miei diciassette e l’inizio dei miei diciotto anni di età. L’incontro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] del gruppo democristiano nel dibattito generale sul progetto; proprio a lui giornali rappresentativi come «Il popolo», «L’avvenire d’Italia» e «Cronache sociali» chiesero di esprimere un primo commento sul testo costituzionale appena adottato. Si ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...