NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] tra il 1591 e il 1593. Commentando un madrigale di Navazzotti dedicato alla nobildonna, lo celebra come giovane poeta di grande avvenire, noto non solo a Casale, ma anche a Pavia, dato che «si trasferisce spesso alla riva del Tesino, ove con somma ...
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STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] nel 1626 aveva tenuto a battesimo un fratello di Alessandro, Giovanni Battista, morto infante.
La formazione musicale di Stradella dovette avvenire a Roma. Di sicuro la musica non era estranea alla famiglia: nel 1609 il padre aveva curato in Roma la ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] ., 210-12, 299, 352 ss.; B. Del Bene, Giornale di memorie (1770-1796), a cura di G. Biadego, Verona 1883, pp. 146 s.; Avvenimenti successi in Verona negli anni 1797-'98, con postille di B. Del Bene, a cura di G. Biadego, Verona 1888, alla data del 22 ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] le tendenze laiche del movimento liberale.
Divenuta la SER, tra il 1910 e il 1912, proprietaria di un gruppo di testate (L’Avvenire d’Italia di Bologna, L’Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Corriere di Sicilia di Palermo), il M. ricevette il ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] Status animarum della parrocchia di S. Andrea delle Fratte per gli anni 1811 e 1812.
La formazione di Tominz dovette quindi avvenire alla «scuola del sig. Conti Bazzani» (Diario di Roma, 1817, p. 2), di cui furono allievi Giuseppe Bossi e Felice ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] [...]»: dove compare l’accostamento alla nuova gloria poetica modenese, Francesco Maria Molza) e, soprattutto, a morte del poeta già avvenuta, nell’edizione del 1532 (XLVI, 12, 4: «e ’l Sasso e ’l Molza e Florian Montino»).
Scarse le testimonianze ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] consensi degli spettatori e della critica.
In questa occasione il critico dell'Osservatore triestino preconizzò al C. un luminoso avvenire artistico in termini più che entusiastici: "... Vedere un giovanetto ... sapere che da sé solo e per la sola ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] , in quella breve esperienza, ma ebbe seguito con numerosi contributi presso testate autorevoli come L’Osservatore romano, Avvenire, L’Eco di Bergamo.
L’attività scientifica del M. fu rivolta inizialmente allo studio di tematiche ottocentesche ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] cui era stato costretto, il C. accettò volentieri l'invito di A. Baiamonti a dirigere a Spalato il settimanale L'Avvenire. Lo rese assai combattivo nella difesa dell'italianità del comune, minacciata dal partito croato e dagli interventi statali; ma ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] un alunnato presso il pittore parmense Giovanni Canti (Volta, 1776), attivo a Mantova forse dal 1690 e fino alla morte, avvenuta nel 1716 (L’Occaso, 2011a).
L’ascendente di questo artista, la cui pittura nonostante la libertà di tocco risulta spesso ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...