AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] tanto dall'attaccamento a comportamenti abitudinari ("la città morta condiziona la città vivente") quanto dalla previsione dell'avvenire. Ereditarietà e speculazione sono i fattori che determinano il valore delle forze d'inerzia che, combinate con ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] il D., dall'11 giugno sottotenente alfiere del battaglione, verso la fine di luglio scriveva al padre: "Io vedo l'avvenire così scuro, io prevedo tanto sangue e tante lagrime da spargersi, prima di meritare la libertà che non posso essere allegro ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Il C. si sentì vicino alle posizioni di Cipriani e nel 1888 fondò a Mirandola un giornale dal titolo Il Sole dell'avvenire, con un programma libertario e umanitario. La propaganda del C. non piacque ad un gruppo di anarchici italiani a Parigi che ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] nella sua vita. Grazie a De Luca, al centro di fitte reti di relazioni intellettuali, Zucconi iniziò a collaborare con L’Avvenire d’Italia, spesso firmando le sue recensioni o i suoi resoconti di viaggio con i nomi di Ilaria o Angelina Zucconi.
Nello ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] con l'obbligo di lavorare in esclusiva per i Savoia e di ammaestrare "gl'imprendizi ed operai che sono e saranno in avvenire destinati sotto la sua direzione" (Schede Vesme, IV, p. 1258). Nel 1738 gli nacque in Torino la seconda figlia, Giuseppa, che ...
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VOLPE, Francesco Paolo
Lidia Cuccurullo
– Nacque a Matera il 24 novembre 1779 da Eustachio e da Angela Saveria de Suricis.
Di famiglia nobile, studiò presso il seminario vescovile di Matera sotto la [...] non mancò di esprimere. Appunti sugli eventi di quel periodo furono raccolti da Volpe nella sua Cronachetta delle cose più notabili avvenute in Matera dal 1799 a tutto il 1821, pubblicata postuma (a cura di Giuseppe De Blasiis, in La nuova galleria ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] pneumotorace, vi apportò una variazione rivelatasi poi decisiva. Si convinse che l’istituzione dello pneumotorace non dovesse avvenire comprimendo il polmone e introducendo l’aria a pressione forzata, ma piuttosto sfruttando l’elasticità stessa dell ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] il suo «attaccamento alla Religione d’Israele» non si era «mai affievolito», mentre il suo precedente «distacco» era «avvenuto per un’affermazione nazionale italiana da cui ha esulato ogni motivo religioso» (Fondo Ettore Ovazza, lettera al presidente ...
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ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] dalla voce fluente, bene modulata, fu una Desdemona soave [...] è giovanissima, certo, ma le è riservato certamente un brillante avvenire artistico» (così Il Caffaro, cit. in Frassoni, 1980, p. 399). Sempre nell’Otello calcò le scene del Comunale di ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] . Il corpo fisico e l'anima razionale, a suo dire, si uniscono per mezzo dell'anima sensitiva, e tale unione deve avvenire "in quel istante, che il Feto comincia a vivere, che veramente è quello della Concezione", "accioché non manchi al suo vivere ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...