FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] dell'ufficio dell'Inquisizione. La nomina del F. a inquisitore in un anno come il 1548 non poté certo avvenire senza il benestare di Andrea Doria, appena reduce dalla congiura dei Fieschi e ancora sospettosamente impegnato in una radicale opera ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] con l'acquisto di alcune terre in Lucania, fu di nuovo uno dei primi - provocando nel luglio 1501 amare previsioni sul suo avvenire da parte di re Federico - a pronunciarsi in favore dei Francesi. Dopo l'occupazione di Napoli da parte di costoro, il ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] di "Parlamentino", perché voleva essere una palestra di esercitazioni politiche per i giovani cattolici che speravano, in un avvenire più o meno prossimo, di poter intervenire attivamente nella vita pubblica italiana. Portavoce di tale circolo fu la ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] 'ambasciatore veneziano (che sembra essere stato colui che lo introdusse presso il sovrano), il C. vedeva aprirsi un brillante avvenire di teologo sul suolo inglese. Ma la sua carriera fu improvvisamente interrotta dalla morte, a Londra, durante la ...
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GALLINO, Gaetano
Roberto Massetti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1804. Entrò giovanissimo nella bottega del pittore Santo Tagliafichi e nel 1814 risulta iscritto alla scuola di disegno dell'Accademia ligustica [...] di ritrattista forse estendendola anche a Buenos Aires (Laroche, p. 45).
Il suo definitivo ritorno in Italia dovette avvenire attorno alla metà degli anni Sessanta, stando alla contemporanea cronaca dell'Alizeri. In quest'ultimo periodo della sua ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] coloro che svalutano l'importanza degli avvertimenti divini al fine del pentimento degli uomini. Un diluvio non può avvenire per cause strettamente naturali, ma per influsso diabolico: è dunque opera di carità comunicarne le premonizioni agli uomini ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , a meno che un potere superiore non costituisca, appunto, tali regole e obblighi gli altri a rispettarle; il che può avvenire entro una compagine statale o imperiale, ma non nell’arena in cui si affrontano Stati sovrani. Il politico, il principe ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra l'altro, la concessione della comunione ai laici sotto le due specie. L'incontro fra G. e il cardinale Cesarini avveniva quindi dopo la concessione di questi importanti accordi e prima che il concilio venisse trasferito a Ferrara.
G. era ancora a ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] . 174-184).
Trasferitosi a Trento il 6 febbraio 1909, come segretario della Camera del lavoro e direttore del suo organo, L’avvenire del lavoratore, collaborò anche a Il Popolo, diretto da Cesare Battisti e, al solito, si fece notare per la virulenza ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che il suo comportamento o le circostanze lo richiedessero" (Memorie, pp. 156 s.).
Il D. non solo non si dimise, ma gli avvenimenti successivi e le alte cariche alle quali fu preposto tra il 1922 e il 1924 fecero sì che fosse reintegrato nei ruoli ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...