FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] le gravezze municipali e amministravano il Monte di pietà e l'Annona. Il partito del F. riusci ad imporre che per l'avvenire l'elezione fosse fatta "da tutto il corpo dei consiglieri" e che anche i non nobili avessero voce in Consiglio, col risultato ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] accademici, e sono vissuto nella scuola e per la scuola... Per la scienza, per la stampa, per la mia riputazione, e pel mio avvenire, ho fatto ben poco, dirò anzi e meglio, ho fatto nulla" (lettera del 19 giugno 1868).
Ancora sei anni dopo, quando il ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] . Nel 1901 fu al San Carlo di Napoli, Arlecchino nella prima assoluta delle Maschere di Mascagni, che sarebbe dovuta avvenire simultaneamente in sette città (Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia, Verona e Napoli), ma qui fu posposta di due giorni ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] dal nome di battesimo e da quello del luogo di nascita.
Alcuni biografi sostengono che la sua prima formazione musicale sia avvenuta a Bologna presso C. Porta, ma la notizia non è documentabile. Stando a quanto riportato nella dedica a Fulvio Gonzaga ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] trasmise al padre preziose informazioni. Il F. - oramai convinto che fossero proprio "gli elettrodomestici le macchine dell'avvenire" - con la collaborazione del primogenito Niso (1918-90), abile disegnatore tecnico, poté così sviluppare una serie di ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] inquieto e alla ricerca di una scelta di vita più impegnativa. Quel dramma gettò uno sprazzo di luce sul suo avvenire, confermato, secondo una sua dichiarazione, da un'ispirazione avuta poco dopo all'altare della Madonna delle Grazie nella chiesa del ...
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ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] frammentarie (talvolta solo macchie di colore) dai numerosi strati di materia. Il medesimo procedimento sottrattivo poteva avvenire anche sul verso del nucleo condensato di manifesti, implicando nel processo persino frammenti d’intonaco, colla ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] queste ultime e uno dei leoni alla mano di Goro di Gregorio (pp. 127, 129).
Il trasferimento a Cremona dovette avvenire intorno al 1296, in concomitanza con l'elezione a vescovo della città del cappellano di Bonifacio VIII, Ranieri degli Aringhieri ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] Salis da Brescia ne fece arrestare diciotto. Secondo i due medici chiamati il 27 marzo a esaminare il corpo, la morte era avvenuta da non più di un giorno e non si era trattato di annegamento; uno dei due (Giovanni Maria Tiberino) sostenne fin dall ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] duca di Borgogna per il trasporto in Terrasanta del re di Francia e del suo seguito. La identificazione potrebbe avvenire in base alla considerazione che, mentre i documenti notarili ed i cronisti preferiscono la forma già volgarizzata “Castello”, i ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...