COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] , dell'analisi e raccolta dei "materiali", nell'attesa che maturassero i tempi, e gli uomini, per la "sintesi" avvenire, il C. fu sempre e soltanto scrittore di articoli, memorie, "contributi", recensioni e perfino, talvolta, quisquilie erudite, con ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] , andò intensificandosi proprio a partire da quell’anno.
Sostenne in vari scritti che la rigenerazione delle nazioni dovesse avvenire con la formazione di tre grandi confederazioni: latina, slava e germanica, accomunate da lingua e tradizioni comuni ...
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VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] non poteva essere in contrasto con la natura (Caratteri della civiltà novella in Italia, Udine 1868, pp. 30 s.).
A Unità avvenuta, Valussi si trasferì definitivamentre a Udine e fu eletto alla Camera dei deputati per tre legislature (IX, X e XI) dal ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] caso del De Massimi, che aveva dovuto lottare a lungo per ottenere il riconoscimento della sua nomina a nunzio ordinario, avvenuta anch'essa senza alcun preavviso, dietro il rifiuto della corte spagnola c'era il proposito di costringere la Curia ad ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] è già una distinta pianista, e tanto bene inoltrata nella composizione, che dà fondate speranze di un suo prossimo brillante avvenire. Questa cara giovinetta, in età ancor sì tenera, è ora maestra di pianoforte e di canto corale nella Scuola normale ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] 'allora un fenomeno puramente negativo di reazione antibolscevica, e che pertanto era necessario gli si dessero per l'avvenire contenuti politici positivi, poiché il bolscevismo in Italia "è quasi completamente scomparso" (Arch. Centrale dello Stato ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] o il 1128. Al pellegrinaggio in Terra Santa si lega la dichiarazione fatta al vescovo di Aosta, Bosone, di voler impedire, per l'avvenire, il famoso ius spolii.
Nei territori della Marca di Torino, A. comparve, dopo il 1109, solo nel 1119.
Le sue ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] belga e di molti altri, egli mi sembra essere un giovane fra vecchi cadenti, a cui sta dinanzi un avvenire ancora più brillante anche se ora ha già raggiunto una eccellenza artistica veramente splendida". Tale giudizio trovò piena conferma negli ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] sin'hora a prò della Congregazione nostra nel posto di maestro di capella, e pregarlo a non s'incommodare più per l'avvenire, stante l'esser noi provvisti di due soggetti della professione, e particolarmente del P. Nicolò Giovanardi, che può da sé ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] priore all'epoca di Vitale Avanzi o di un suo successore. Si ignora la data esatta della morte, che dovette comunque avvenire dopo il 1360.
Molti scritti adespoti relativi alla storia dei primi tempi dell'Ordine dei frati servi di Maria sono stati ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...