BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] ; ma la pretesa del nunzio che la scomoda "larva" fosse traslata in una fosse comune per impedire in avvenire il ripetersi di analoghe manifestazioni di venerazione popolare incontrò la più ferma opposizione della Repubblica, nonostante l'assiduo ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] per una consulenza liturgistica ai suoi studi di archeologia sulla messa.
Bibl.: Oltre a quanto già ricordato, si vedano il necrologio in L'Avvenire d'Italia, 28 dic. 1906;R. Ambrosini, Comm.del can. prof. don L. B., in Atti e mem. della Deputaz. di ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , che si chiuse il 9 febbr. 1554.
Da quel momento in poi, la vita della G. fu piuttosto povera di avvenimenti; le sue aspirazioni, e soprattutto le ansie e i timori con cui seguiva attentamente l'evolversi della situazione religiosa italiana ed ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] clero della diocesi di Forlì, il F. individuava nei "banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" (p. 5: l'epistola era scritta parte in latino, parte in italiano) i falsi profeti di una società sempre più ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] in Italia sullo scorcio del mese di febbraio o agli inizi di marzo, e si ritirò nella sua abitazione di Pagnano. Ma gli avvenimenti non tardarono a precipitare. Nel marzo, mentre si trovava a Milano per affari, il C. s'imbatté in un gruppo di armati ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] dell'anno santo dello spagnolo G. Gracián (Roma 1599) - fu ritardata sino al 1602: anche questa parte, che si spingeva sino agli avvenimenti dell'anno 1571, fu pubblicata a Roma e il B. la dedicò al gran maestro A. de Wignacourt. Anche in questo caso ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] del feudo di Polesine ereditata dagli antenati fosse per intero trasferita al cugino Vito Modesto e che le sue esequie dovessero avvenire nella chiesa di S. Francesco a Ripa dove aveva fatto erigere un altare con le reliquie del santo nella cella in ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] tomistica romana dei successivi decenni: aspetto, questo, del pensiero dell'A. che unicamente ha un qualche spiraglio verso l'avvenire.
Poco più che un episodio della vita dell'A. resta difatti il breve scambio epistolare intercorso in quegli anni ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] nella narrazione storica vera e propria, il lettore ha così sotto gli occhi come un plastico su cui seguire gli avvenimenti che saranno descritti, gli spostamenti dei predicatori e delle bande armate, le azioni militari, le clausole dei trattati, le ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] in suo nome fra Alessandro di Bologna. Non ci sono noti il luogo e la data di morte del G., che dovette comunque avvenire prima del 20 marzo 1469, giorno in cui fu designato a succedergli alla direzione dei crociferi Matteo da Casale, canonico di S ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...