BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] (Potthas, p. 467). Nella bolla del 1º dic. 1202 risulta però già arcivescovo eletto di Torres: la consacrazione dovette avvenire qualche mese dopo, ma prima del 7 marzo 1203.
Convinto assertore della politica pontificia e buon diplomatico, B. era ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] con ogni probabilità a Pistoia, città in cui dovette iniziare e concludersi il suo noviziato, e nella quale dovette avvenire la sua prima formazione religiosa e culturale. Trasferito quindi a Firenze, vi completò gli studi, iniziando nel contempo il ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] in cui venne consacrato dal papa; è possibile avanzare soltanto delle congetture sulla base di documenti indiretti. La sua elezione dovette avvenire tra il luglio del 1268, data della morte del suo predecessore, ed il luglio del 1272, perché in quest ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Aldobrandini si pronunciò a favore del F., ma per il momento senza successo.
Dopo avere appreso della morte di Clemente VIII, avvenuta il 3 marzo 1605, il F. chiese di tornare a Roma, perché intuiva che le sue possibilità di ascesa erano compromesse ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] sé il diritto di nominare il parroco di S. Cassiano. A. risolse la questione in favore dei canonici di Chiavenna cui per l'avvenire fu affidato il compito di nominare il sacerdote a S. Cassiano, anche in considerazione del fatto che i Piuresi s'erano ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] del denaro che si ricava dai "maleficj del contato di Ancona". Ma Gregorio XIII preparava al B. un più lucroso avvenire nella carriera ecclesiastica: infatti, il 15 ott. 1578, Gregorio XIII lo creò arcivescovo di Ravenna, inducendolo a ricevere gli ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] azione e i cui metodi di lotta contrastavano con la sua politica di tolleranza.La nomina di D. a vescovo di Pisa dovette avvenire nel 1088. Essa è ricordata, infatti, per la prima volta nella lettera che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Milano, dove costui fu superiore e vicario generale della Congregazione negli anni 1480-82. Si è supposto che tale discepolato poté invece avvenire nel convento di S. Domenico in Brescia o in quello di S. Corona a Vicenza, dove il Maggi fu priore dal ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] le rase i capelli. [...] Fu a Margherita nell’ingresso del Monistero cangiato il nome in Arcangela e così sarà addimandata in avvenire da noi; e fu in lei il nome un gran presagio di santità, sì che ancor nel nome esprimesse quelle virtù celesti ...
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CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] Commentaria suorum temporum, dedicati al conte Gerolamo Sanvitale. L'opera ebbe due redazioni: la prima narra in dieci libri gli avvenimenti dalla morte di Galeazzo Maria Sforza (26 dic. 1476) alla fine del 1526; la seconda, in dodici libri, arriva a ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...