CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] , oltre al sostegno della Spagna, risulta che poteva contare pure su quello del granduca di Toscana.
Con l'elezione di Gregorio XIII, avvenuta il 13 maggio 1572, la situazione del C. non subì alcun cambiamento. Morì di lì a poco, il 22 dic. 1574; con ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] si decise di rimettere la questione a Roma. L'11 marzo 1116 Pasquale II optò per G., in quanto l'avvenuta traslazione di Grossolano da Savona a Milano non era canonicamente giustificabile non avendo portato alcuna utilitas alla Chiesa, anzi avendole ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] la differenza in 11 giorni.
La riforma del calendario, secondo il L. una necessaria prerogativa del pontefice, sarebbe dovuta avvenire anticipando i giorni in disavanzo, in modo da ripristinare l'ordine legittimo delle feste stabilito dai Padri della ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] verso il fascismo.
Questa linea fu confermata a Torino, diocesi di cui venne designato arcivescovo il 12 dic. 1923. Gli avvenimenti del 1924, e più ancora degli inizi del 1925, mostrarono, però, che le posizioni di aperto sostegno al sindacalismo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] des Chartes, CXXXI (1973) pp. 508-11; per i rapporti di C. VIII con il concistoro, e, più in generale, per gli avvenimenti dei primi anni del suo pontificato, si veda P. Prodi, Il card. Gabriele Paleotti, II, Roma 1967, ad Indicem; per l'assoluzione ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] decenni nei quali oltr'Alpe le scienze profane e la teologia positiva entrano in piena fioritura.
Non è necessario estendersi sugli avvenimenti troppo noti che dominarono gli ultimi anni della vita del B.: la carestia del 1628-29 e la peste del 1630 ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] fatta da Arnaldo de Rosette nel 1341 - e il M. qui risulta essere vescovo eletto e non ancora consacrato; la consacrazione infatti dovette avvenire fra il 19 maggio e il 18 luglio. L'investitura di marzo fu la prima di una lunga serie che per tutto l ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] di Ruvo. Dopo l'episodio della deposizione dell'arcivescovo Giovanni II, la Chiesa di Roma, volendo assicurarsi per l'avvenire l'obbedienza dei pastori tranesi, non dovette ritenere opportuno abolire i privilegi di cui essi godevano con l'obbedienza ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] classi dirigenti, il C. diventa più cauto e sfumato: si abbandona ad esortazioni generiche, a vaghi auspici in un avvenire migliore o ad appassionate ma sterili declamazioni moralistiche. Così è per gli affitti esorbitanti che i pastori pagano alla ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] di essersi ispirato ai grandi Typika della tradizione orientale e di scrivere "affinché le prescrizioni non sfuggano nel tempo avvenire e siano lasciate nell'oblio, ed insieme anche per ubbidire al regio comando" (Rossi, p. 82).
Il testo dispositivo ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...