ḤUSEIN ibn Ṭalāl (App. III, 1, p. 819)
Paolo Minganti
Per quanto oggetto di pressioni e di minacce anche alla sua persona, Ḥ. continuò con coraggio e ostinazione la sua politica di difesa del regno di [...] entusiasmo con il quale il popolo accolse il suo matrimonio con una inglese. In particolare era in discussione l'avvenire dei territori della Cisgiordania, sui quali la maggioranza degli stati arabi avrebbe voluto s'impiantasse un governo palestinese ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] padre, in stretti rapporti con s. Francesco, l'avesse oblato al santo umbro, il quale però avrebbe pronunciato una profezia sull'avvenire di Giangaetano, prevedendo per lui il papato e un futuro come protettore dell'Ordine dei Minori, ma non la sua ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di polizia. Di fronte a tale situazione, solo la riforma, non la repressione, liquida il passato e prepara l'avvenire. I partigiani del lasciar fare e gli avversarî delle riforme si condannano a essere un giorno prigionieri della forza" (A ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] segretario il 7 maggio 1751, fu poi promosso primo ufficiale l'8 ott. 1757. Nel 1771 si delineava per lui un avvenire più brillante: fu chiamato da Carlo Emanuele III a ricoprire la carica di segretario di gabinetto. Una routine burocratica di lungo ...
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Uomo politico (New York 1891 - Poughkeelpsie, New York, 1967), fedele collaboratore finanziario di F. D. Roosevelt. Presidente della commissione federale per l'agricoltura, contribuì alla formulazione [...] 1944, secondo cui la Germania, responsabile della guerra e da mettere in condizione di non nuocere in avvenire, doveva essere smembrata politicamente e ridotta, con un sistematico smantellamento industriale, a paese prevalentemente agricolo. Tale ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] una condanna per avere partecipato a una rivolta nel marzo 1896. Da qui cominciò a collaborare al settimanale anarchico L'Avvenire sociale, collaborazione che continuò con assiduità anche dopo la sua liberazione (1897) fino al 1905. Dopo un breve ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] cenni presenti nei frammenti della sua opera di commentatore canonista, fino a noi pervenuti. La formazione universitaria del D. dovette avvenire, con tutta probabilità, in Padova, ma si ignorano i suoi maestri, l'anno del suo dottorato e dell'inizio ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] e socialisti.
Cominciò presto ad orientarsi verso il socialismo, collaborando al settimanale socialista di Ravenna Il Sole dell'avvenire, diretto da G. Zirardini. Allentò i legami col partito repubblicano nel 1886, quando la federazione repubblicana ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] (a V. finora scarsamente documentata, nonostante l'importanza delle stazioni preistoriche del suo territorio) il guado del fiume doveva avvenire laddove sorse in età romana il Ponte della Pietra. Sul colle di S. Pietro, che lo domina, pare molto ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] al fianco di Alessandro III durante il non facile ventennio di quel pontificato: una volta eletto papa - il che dovette avvenire proprio grazie alla sua lunga esperienza di Curia e all'intensa collaborazione con il papa Bandinelli -, L. III ereditò ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...