GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della vita del G., che egli rievocò con queste parole: "quando l'avvenire sembrava senza speranza, noi ci rifugiammo nel passato" (Il genio della Grecia, p. 5). Negli stessi anni abbandonò il ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] in grado di avere notizie su D. dopo questo anno.
La cronaca compilata da D. è una delle fonti più importanti per gli avvenimenti del Regno tra il 1333 e il 1350 e in particolare per il conflitto tra Giovanna I e Luigi d'Ungheria, e quella principale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] [sé] stesso" alla "somma incombenza" di storiografo pubblico e che era sua intenzione farne la sua "unica occupazione nel tempo avvenire". Avvertiva anche che "da altro fonte non sarà tratta la materia al lavoro che da pubblici archivi, se non in ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] da un lato, e Ludovico il Moro, dall'altro, il B., senza fare scelte che avrebbero potuto pregiudicare il suo avvenire, si limitò ad assolvere lodevolmente alle sue funzioni, meritandosi, volta a volta, la riconoscenza di Bona di Savoia e la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] la sua ristretta corte personale e i suoi bambini, due gemelle, Ginevra e Lucia, nate il 25 marzo 1419 e destinate a un avvenire poco fortunato, e il maschio, Alberto Carlo, nato il 24 maggio 1421, l'erede tanto sospirato ma gracile e malaticcio, che ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] falcidie dei salari", e deplorò il "distacco" tra sindacati e dopolavoro, che a suo modo di vedere "non doveva avvenire" (De Grazia, p. 105). Il discorso venne aspramente criticato dallo stesso Mussolini, che parlò di "intonazione demagogica del ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] "sicurtà della cristiana religione" (Romanin, p. 49) e, nel loro personale interesse, "parimenti armarsi per ogni caso che potesse avvenire" (Bembo, p. 92).
Incontrato Carlo VIII a Firenze e seguitolo nei suoi spostamenti in Italia, il 22 apr. 1495 ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] 'essi emigrati politici, e si impegnò come organizzatore e giornalista (fu redattore del Socialista, divenuto dal 1900 L'Avvenire del lavoratore)nel movimento del lavoro nel Canton Ticino, Rispetto ad una classe operaia immigrata semianalfabeta ed ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] . Morì infatti pochi mesi dopo in Troia (od. prov. di Foggia) il 30 apr. 1139.
La non precisa conoscenza degli intricati avvenimenti di cui fu protagonista la feudalità normanna della Campania e della Puglia per contrastare l'egemonia di Ruggero II d ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] sulla Gazzetta d'Italia fra il 3 ott. e il 5 nov. 1878; e l'opuscoletto Il presente e l'avvenire d'Italia e l'intervento dei cattolici alle elezioni politiche, Firenze 1879), nonché attraverso una fitta corrispondenza con amici del movimento ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...