FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] del Vicariato, S. Susanna, Stato delle anime 1717, casa 681: Famiglie venute dopo Pasqua); il secondo è l'atto di morte del F., avvenuta il 27 dic. 1780, nel quale egli risulta con i nomi di Domenico, Tommaso, Nicola ed è detto figlio di Antonio o "d ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] "Anonimo del XVII sec." (cfr. La raccolta..., 1973).
Si può ritenere che l'ingresso del D. nella bottega del Reni sia avvenuto prima del 1630, poiché nel '35 egli godeva della fiducia del maestro, che gli assegnò l'incarico di trasportare a Roma il S ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] con l'obbligo di lavorare in esclusiva per i Savoia e di ammaestrare "gl'imprendizi ed operai che sono e saranno in avvenire destinati sotto la sua direzione" (Schede Vesme, IV, p. 1258). Nel 1738 gli nacque in Torino la seconda figlia, Giuseppa, che ...
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GALLINO, Gaetano
Roberto Massetti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1804. Entrò giovanissimo nella bottega del pittore Santo Tagliafichi e nel 1814 risulta iscritto alla scuola di disegno dell'Accademia ligustica [...] di ritrattista forse estendendola anche a Buenos Aires (Laroche, p. 45).
Il suo definitivo ritorno in Italia dovette avvenire attorno alla metà degli anni Sessanta, stando alla contemporanea cronaca dell'Alizeri. In quest'ultimo periodo della sua ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] di Venezia gli riservò un’intera sala (XII), nella quale presentò due opere della fine degli anni Quaranta (Manifesto per l’avvenire, 1947, coll. priv.; Omaggio a Boccioni, 1948, coll. priv. Modern art fondation) e otto Colloqui del 1956, di cui uno ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] e considerazioni in merito del progetto di palazzo di Giustizia…, Roma 1885; L'architettura nel suo passato, presente e avvenire, Como 1893; Vincenzo Vela, ibid. 1893; Manicomio cantonale, Lugano 1894; A proposito delle nostre scuole di disegno, ibid ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] in patria ottenne dal padre del F. il consenso a che il giovane lo raggiungesse al più presto a Roma. Ciò non dovette avvenire in realtà che alla metà del 1785, come si ricava dal carteggio del Volpato al conte Remondini (Bassano, Museo civico, Epist ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] facente parte della serie tessuta da Pietro Lascotti (Aronberg Lavin, pp. 23, 496; De Strobel, p. 17).
Nello stesso periodo dovette avvenire il suo ingresso nell'Accademia di S. Luca: il 29 sett. 1642, infatti, il M. partecipò per la prima volta alle ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] opere fra cui: IGiochi Lampadici in onore di Partenope, sipario del teatro del Fondo (1848- 1849), Giacobbe predice l'avvenire ai figli, presentato al concorso per la cattedra di disegno presso l'istituto di belle arti (1851). Sconfitto in questa ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] della Mundi electiva Caesaris Caesariani configurata a c. 92r (cioè la "storia illustrata della sua vita e i presagi del suo avvenire"), La Mundi electiva, la Scoperta del fuoco o Aetas aurea a c. 31v (che tra l'altro riproduce motivi da incisioni ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...