DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] nel testo: Saggio critico sulla causa criminosa, Napoli 1885; Le presenti tendenze della società e del pensiero e l'avvenire, Palermo 1896; L'attuale momento del paese e la delineazione del partito nuovo, Torino 1901; Sistema di sociologia, ibid ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] e direttive per l'azione pastorale nei confronti del comunismo…, ibid. 1963; la raccolta del quotidiano cattolico bolognese L'Avvenire d'Italia (1952-68). L'elenco delle lettere pastorali, con relativo regesto, in Lettere pastorali dei vescovi dell ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] federale con istituzioni liberali, anche meglio specificato in un abbozzo di articolo dello stesso tempo (Epist.,I, 444-466).Ma gli avvenimenti prendono la mano anche al C., il quale, per sua confessione, la mattina del 18 marzo "homme de paix... j ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il B. aveva scelto la strada giusta. Se il congresso del 1966 aveva visto alla ribalta la destra del partito, gli avvenimenti del 1967 e 1968, sul fronte sindacale e studentesco, non solo in Italia, sembravano piuttosto dar di nuovo fiato a quelle ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , stringendo amicizia con i suoi capitani e comrnilitoni, seguendo la curva di un'avventura ricca di promesse e d'avvenire, bruscamente interrotta dalla ferita mortale che stroncò la vita di Giovanni delle Bande Nere sul finire del novembre 1526 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] come sospese e l'idea, lo spirito o quel che diavolo sia si nasconda o si ritiri nel fondo dell'esistenza e degli avvenimenti", i quali gli appaiono come gli "amminicoli" di cui anche il D. diffidava nella sua ricerca della ragione delle cose.
Già a ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , ad esempio, i manoscritti berlinesi Hamilton 496 e 501 e i fiorentini Laur. Strozzi 176 e Riccard. 1089) prima della stampa avvenuta nel 1476 a Bologna per i tipi di Annibale Malpighi.
Ampia fu l'attività del F. anche come traduttore dal greco, ma ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] ). L'elezione di un papa si presentava d'altra parte sempre più urgente, dopo che Carlo II, nel corso di un incontro avvenuto all'inizio del 1293 a Junquera, aveva raggiunto un accordo con Giacomo II sulla Sicilia, in base al quale l'isola doveva ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] onorarla di suntuoso apparato". La Turca fu edita a Venezia, Ciera, nel 1606: nell'atto II, scena VII si accenna ad avvenimenti del 1572, che è il limite cronologico post quem far risalire la composizione dell'opera. L'Astrologo fu edito nello stesso ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di principio, i problemi della fisica atomica. Il nucleo atomico sembrava di conseguenza l'ovvio soggetto della fisica dell'avvenire che sarebbe quindi stata la fisica nucleare. Se si voleva restare all'avanguardia della scienza bisognava entrare nel ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...