CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] priore all'epoca di Vitale Avanzi o di un suo successore. Si ignora la data esatta della morte, che dovette comunque avvenire dopo il 1360.
Molti scritti adespoti relativi alla storia dei primi tempi dell'Ordine dei frati servi di Maria sono stati ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] di un concilio nazionale (La scomunica del popolo italiano al papa e ai suoi ministri, Losanna 1849; Il presente e l'avvenire di Roma, s. 1. né d., ma Losanna 1849: sono tre lettere, datate "Svizzera 11 luglio 1849", Della ristorazione del papa ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] Roma 1869). Nel 1870, reso necessario l'abbandono di Roma, fu ancora il B. a preoccuparsi che tutto potesse avvenire senza difficoltà, riuscendo a ottenere per i partenti la protezione delle autorità militari italiane. Usciti d'Italia i sovrani, anch ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] pregevoli la poesia morale e religiosa: chiusa e risentita la prima, come scaturita da un fosco presentimento del proprio avvenire, sinceramente devota la seconda come quella di un uomo che ritrova una fede nativa nella sregolatezza, nel peccato, nei ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] nel concistoro del 29 novembre successivo aveva, per le circostanze in cui si era svolta la sua missione diplomatica ed era avvenuto il suo congedo, un significato che andava ben al di là dell'usuale riconoscimento verso chi tornava da un'importante ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] la differenza in 11 giorni.
La riforma del calendario, secondo il L. una necessaria prerogativa del pontefice, sarebbe dovuta avvenire anticipando i giorni in disavanzo, in modo da ripristinare l'ordine legittimo delle feste stabilito dai Padri della ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] è, invece, la notizia di un suo viaggio a Roma nel 1504 e della sua conversione al cattolicesimo (che dovette avvenire successivamente) in tale circostanza.
Probabilmente nel 1514 fu elevato da Leone X alla sede arcivescovile di Monembasia, con l ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , il castello palermitano della Zisa, già dimora degli emiri musulmani e dei sovrani normanni. Né la morte di Alfonso, avvenuta nel 1457 né la conseguente assunzione al trono di Ferdinando I intaccarono minimamente la posizione di preminenza che il B ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] azioni, la moralità degli scrittori, o il contrario, e nel cercare al passato lezioni pel presente e consigli per l'avvenire"; e quando più tardi (1824-25) "all'insegnaniento della storia dovette aggiungere quello pur anche della filologia latina, la ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] si dilunga sulle lodi dell'opera, piena di sesso e di violenza, come invece alcune fonti assicurano. Poiché ciò doveva avvenire nel 1594, dobbiamo pensare ad un Tasso già colpito duramente nella salute, che evitava crocicchi e confusioni, ma lucido ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...