JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] del resto, proprio lo J. a comunicare al pontefice la notizia dello scioglimento dei circoli giovanili di Azione cattolica avvenuto il 30 maggio 1931. Frattanto, nel 1930, lo J. aveva sposato Maria De Unterrichter, trentina, presidente centrale della ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] che vi abitavano e lavoravano.
Non conosciamo le circostanze e la data della morte di G. che dovette comunque avvenire prima del gennaio del 1114, quando un non meglio identificato vicecomes Filippo lo ricorda come suo signore ormai defunto in ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] Rossoni del novembre 1932 relativa alla vertenza dei lavoratori del giornale Tevere, da mesi senza stipendio né garanzia per l'avvenire: "La questione che ti prospetto esce fuori dall'ambito strettamente sindacale, per entrare in quello più vasto di ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] più volte l’invasione dell’isola. W. Pitt, convinto che un’unione parlamentare tra Inghilterra e I. potesse evitare in avvenire la collusione con i francesi di Bonaparte, fece votare al parlamento inglese l’Act of union (1800), con il quale veniva ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] dalla mancanza di pane. Durante questo secondo mandato, come egli stesso ebbe a scrivere nel saggio Torino e l'avvenire d'Italia (in Nuova Antologia, 16 ag. 1918), la sua azione fu particolarmente mirata a provvedere all'approvvigionamento della ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] Il che lascia pensare che tutta la faccenda sia in qualche modo da ricollegare con il passaggio di Subiaco all'obbedienza pisana avvenuta intorno al 1410-11. C'è da aggiungere che i monaci prima del 24 apr. 1412 avevano eletto abate, con un'elezione ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] nel 1649 e di rientrare in possesso dei loro beni, sequestrati in attesa del processo, che non fu mai celebrato per l'avvenuta pacificazione tra il papa regnante e la famiglia Barberini.
Nel 1653 il matrimonio tra Maffeo, fratello di L., e Olimpia ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] 'affari. Questa missione rappresentò, nella sua vita, il momento culminante, che gli diede forse la speranza di potere, in avvenire, occupare una posizione regolare nei ranghi della diplomazia. Ma fu un'illusione di breve durata perché, con l'avvento ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] divenne così il capostipite del ramo dei Caetani detto poi di Selvamolle e Castelmola - nella suddivisione dell'eredità paterna avvenuta il 2 dic. 1336. Inoltre Roberto d'Angiò aveva acconsentito che fosse trasferita al C., dopo la morte del padre ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] all'ultimo momento, fu accolta con disappunto, tanto che il viaggio di E. da Lunéville al confine sabaudo dovette avvenire in forma semiprivata, senza che, nell'attraversare il territorio francese, il governo di Luigi XV l'accompagnasse col complesso ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...