BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] la prima condanna). Sul piano politico e teorico scese in polemica sia con l'anarcosindacalismo sia con i socialisti dell'Avvenire del lavoratore, diretto da G. M. Serrati, il quale mostrò peraltro di tenere sempre il B. in alta considerazione.
Con ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e la dedica dell'opera al principe Carlo Alberto di Savoia Carignano.
L'occasione esterna di questa dedica fu un incontro avvenuto a Roma nel marzo o aprile 1817, nel quale egli aveva illustrato al principe i fasti capitolini e le nuove scoperte ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] distruzione il compito principale dei rivoluzionari. Anzi, cercando di cogliere nel male presente una preparazione del bene avvenire, egli pensava che proprio il fallimento del '48 e l'intervento controrivoluzionario dei Francesi a Roma, dissipando ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e specialmente dal 1356, quando il B. è già ventenne, la ignoranza, o direi piuttosto la scelta tra i fatti avvenuti e ricordati, è singolare e caratteristica. Egli è infinitamente più povero di Matteo Villani, l'unico cronista del periodo col quale ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] di un accordo, pubblicato sotto forma di perdono generale, che tuttavia, come i precedenti, non impedì il ripetersi di altre repressioni, avvenute sotto i regni di Carlo Emanuele Il e di Vittorio Amedeo II.
A rafforzare l'autorità di C., almeno sul ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] in cui si trovano ... Ora era tempo di posarsi, di raccogliersi per non compromettere con una politica avventurosa l'avvenire della patria". Non nascondeva le proprie divergenze con i recenti governi della Sinistra, in specie per le debolezze di cui ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] gli spiriti, e l'ostilità di una parte del popolo romano nei riguardi del pontefice fu tale che alla sua morte, avvenuta probabilmente l'11 febbraio 824, la salma non poté essere tumulata in S. Pietro.
La scelta del successore scatenò un conflitto ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] le gravezze municipali e amministravano il Monte di pietà e l'Annona. Il partito del F. riusci ad imporre che per l'avvenire l'elezione fosse fatta "da tutto il corpo dei consiglieri" e che anche i non nobili avessero voce in Consiglio, col risultato ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] o il 1128. Al pellegrinaggio in Terra Santa si lega la dichiarazione fatta al vescovo di Aosta, Bosone, di voler impedire, per l'avvenire, il famoso ius spolii.
Nei territori della Marca di Torino, A. comparve, dopo il 1109, solo nel 1119.
Le sue ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] , un libro di "Ricordi" (o "Giornale", come lo chiama il C.) che comprende una serie di ricordi, debiti e crediti e talvolta avvenimenti storici dal 1529 al 1552. Il manoscritto si trova nella Bibl. nazionale di Firenze (ms. II, V, 13) ed è diviso in ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...