MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] delle quali stavano proprio il M. e A. Peiroleri. Come ha scritto Serra, "il progetto di Pisani, tutto volto all'avvenire, non era fatto per piacere a un esponente della tradizione burocratica piemontese", che "non volle né firmarlo, né approvarlo ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] di non luogo a procedere e la "Biblioteca" poté continuare la sua attività, pubblicando nel '58 altre due opere: Dell'avvenire del commercio europeo e in modo speciale di quello degli Stati italiani, di L. Torelli, e I Piemontesi in Crimea, di ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] S. Marco de supra il 29 ag. 1719, il Senato gli attestava il suo gradimento e a un tempo lo sollevava, per l'avvenire, da ogni altra legazione ordinaria o rettorato fuori dalle lagune. Tornato a Venezia, il G. entrò a far parte dei savi del Consiglio ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] quindi, il 1º agosto, una commissione d'inchiesta, che facesse luce sulle circostanze in cui era potuto avvenire il recente attacco a Torrita ed accertasse le eventuali responsabilità.
L'ipotesi del tradimento traspare chiaramente dalle minuziose ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] nel campo loro". La pace conchiusa a Genova il 26 genn. 1392 parve confermare le speranze di Pietro Gambacorta in un avvenire migliore, ma nell'estate successiva un esercito visconteo era di nuovo nei dintorni di Pisa e il suo avvicinarsi diede nuova ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] delle tariffe, suscettibile di meglio proteggere lo sviluppo di quei settori che sembravano i più promettenti per l'avvenire dell'industria nazionale. È da notare che le tariffe da lui proposte furono però accresciute, dietro la pressione ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] la Chiesa e malgrado la Chiesa".
Balena ancora, nell'opuscolo, la speranza di una possibile conciliazione. Ma questa potrebbe avvenire soltanto sulla base di un "reciproco riconoscimento degli errori e da parte della Chiesa al prezzo di un radicale ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , dopo il 1896, gli restò unicamente la carica di sovrano gran commendatore del rito scozzese, che conservò fino alla morte, avvenuta a Firenze il 23 maggio 1906.
Opere. Fra le opere del L., perlopiù discorsi pronunciati in veste di alto dirigente ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] un comito e i nocchieri. Si rimetteva al giudizio del Senato di stabilire la data di partenza del convoglio, ma ciò doveva avvenire al più tardi entro il 1º gennaio o anche prima, se fosse sembrato opportuno al capitano in Golfo. La proposta della ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] discussione: "vi sono dei momenti - affermò - nei quali un uomo può onestamente non tradire, ma trascurare quello che è il proprio avvenire politico, contento d'aver servito e le idee e il paese e il proprio partito con una fedeltà che nessuno può ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...