rimanere (remanere; indic. pres. i singol. anche rimagno; cong. pres. I e III singol. rimagna; partic. pass. rimaso]
Maurizio Dardano
1. Le modalità d'uso non differiscono molto da quelle dell'italiano [...] Pg XXIV 91 Tu ti rimani omai; ché 'l tempo è caro (cfr. anche If VIII 34, XXX 31, Pd XXIX 52); può essere accompagnato da un avverbio di luogo: If VIII 92 pruovi, se sa; ché tu qui rimarrai; XXIX 24 Attendi ad altro, ed ei là si rimanga; Pg II 52 La ...
Leggi Tutto
loro
Riccardo Ambrosini
1. Del pronome personale obliquo e aggettivo e pronome possessivo di III plur. la forma scorciata ‛ lor ' appare prevalentemente in poesia: ivi ne ricorrono le 9 attestazioni [...] presso di lor giunto; If XIX 59 per non intender ciò ch'è lor risposto), anche preceduti rispettivamente da articolo o preposizione e da avverbi o pronomi (cfr. If XXV 49 Com'io tenea levate in lor le ciglia; Pg III 42 ch'etternalmente è dato lor per ...
Leggi Tutto
dintorno
Riccardo Ambrosini
1. Con funzione di preposizione e valore di " intorno a ", d. occorre in Vn XXXIX 4 per lo lungo continuare del pianto, dintorno loro [gli occhi] si facea uno colore purpureo, [...] nostro polo "], tanto che compia novanta e una rota e poco più.
3. Nella Commedia 22 ne sono le occorrenze, 14 delle quali con funzione di avverbio (in rima in If XXXI 8, Pg IX 50, XXII 116, XXVIII 1, XXX 20); in inizio di verso in If X 55, Pg XIII 5 ...
Leggi Tutto
per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] di altri oggetti concreti: l'orribil fiera / per l'altrui membra avviticchiò / le sue (If XXV 60), anche seguito o preceduto dall'avverbio ‛ su ': miseli la coda tra 'mbedue [le cosce] / e dietro per le ren sù la ritese (XXV 57); movendo 'l viso pur ...
Leggi Tutto
Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] , ma non lo farò/ma non agirò così/non terrò tale comportamento
(c) Le anafore sostitutive possono manifestarsi come avverbi pronominali. Il testo (13) (da Sabatini 19902: 211) offre un esempio di natura locativa:
(13) [François Mitterand] Si è ...
Leggi Tutto
quivi (quive)
Ugo Vignuzzi
Avverbio dimostrativo di luogo, di media frequenza nell'opera dantesca: oltre 200 occorrenze, di cui 72 nella Vita Nuova, 4 nelle Rime, 32 nel Convivio (oltre una in integrazione [...] mio... infin quivi ti tira, con riferimento a un balzo poco in sùe.
Talora q. si trova in particolari accostamenti con altri avverbi determinativi di luogo: in Pd XIV 26 Qual si lamenta perché qui si moia / per viver colà sù, non vide quive / lo ...
Leggi Tutto
creare (criare)
" Dare l'esistenza ", " far nascere dal nulla ", atto peculiare di Dio: ovviamente la maggior parte degli esempi danteschi si riferisce a questo significato principale del verbo: Cv II [...] cose che di lor si fanno / da creata virtù sono informati; XIX 89 nullo creato bene a sé la tira.
Modificato dagli avverbi ‛ bene ' o ‛ male ', l'aggettivo acquista il valore specifico di " predestinato all'eterna salvezza " (Pd III 37 O ben creato ...
Leggi Tutto
DITTONGO
Il dittongo (dal greco dìphthongos ‘suono doppio’) è un gruppo di due vocali consecutive all’interno di una stessa sillaba. Una delle due vocali è sempre o una i o una u, corrispondente – a [...] si conserva in sillaba non accentata in alcune parole composte (soprattutto sostantivi con buono, fuori, e avverbi in -mente)
buono ▶ buonissimo
nuovo ▶ nuovamente
e in forme come buongiorno, buongustaio, fuoriuscito.
Storia
Il dittongo ...
Leggi Tutto
TUTUOLA, Amos
Rosario Portale
Scrittore nigeriano, nato ad Abeokuta il 20 giugno 1920. Ha studiato alla Anglican Central School della sua città senza portare a termine gli studi per le precarie condizioni [...] con analogie e costruzioni chiaramente modulate sui ritmi della lingua yoruba; usa in modo anomalo congiunzioni, preposizioni e avverbi, altera costruzioni grammaticali e sintattiche, si prende insomma con l'inglese (e questo forse è dovuto alla ...
Leggi Tutto
L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] , divenuti maschili anziché femminili come in italiano ([i ˈdeta] «le dita», [i ˈtɛmpa] «i tempi»);
(viii) la serie di preposizioni e avverbi derivati da intus o fusi con esso ([nto] «dove», [tuˈli] «lì», [tuˈkwi] «qui», [ta] «a», ecc.).
(b) La zona ...
Leggi Tutto
avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...