Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] confini, accentuatasi nel corso del tempo, e l’esposizione alrischio delle incursioni portarono a fenomeni di rivolta e trasformazione le popolazioni di origine non romana, sono oggetto di avversione e spesso di repressione da parte dello Stato per ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ottenuto il 19% dei suffragi. Sul piano internazionale, il rischio di una eventuale estensione del Patto atlantico a est, confermato , proclamando la loro avversioneal vecchiume, alle tradizioni stantie. Il futurismo russo, al di là degli aspetti ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] preoccupante dei vivi sentimenti locali d'autonomismo e d'avversione a Roma, liberò tuttavia di un pericoloso personaggio A 'ambito dei domini di Carlomagno, ed esporsi così alrischio ugualmente deprecabile di un conflitto religioso e politico col ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sue Memorie] s'insinuarono sentimenti d'odio, e di avversione, e quasi fino al fanatismo contro la Compagnia. Basti il dire, che mi studio sulla formazione del futuro papa, esponendosi alrischio di numerose digressioni e di alcune estrapolazioni poco ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] una certa nostalgia per l'onnipresenza protettiva dello Stato, la paura del rischio che nasce dalla concorrenza, l'avversione per il gioco di interessi collegato al pluralismo politico. Viene alla luce anche la contraddizione interna fra economia e ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella estraneo un calcolo conservatore, contribuisce a spiegare la sua avversioneal primo ministero Rattazzi, da lui accusato d'aver ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] armi convenzionali e perciò anche alla vecchia razionalità prenucleare e alrischio concreto della guerra ‛calda'. Ma nel mondo post- Il vantaggio sarebbe di attenuare l'eventuale avversione dell'opinione pubblica occidentale contro l'intervento ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] attivistico della vita; il mito della volontà di potenza; l’avversione per l’egualitarismo e l’umanitarismo; il disprezzo per il costituivano l’unica vera forza del PNF di fronte alrischio di un licenziamento di Mussolini dal governo. E furono ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] vitale, la quale - di fronte alrischio della concorrenza ed alla minaccia di una al nome del C. non meno significativo e nel quale la memoria del defunto organizzatore si trasfigurò in una sorta dì mito. La vicenda umana del C., la sua avversione ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] 17 maggio 1853 fu trasferito al carcere di Theresienstadt (Therezin) in Boemia.
Oltre ad inasprire la sua avversione per l'Austria, la lo stesso capoluogo era ancora occupato) e dunque esposto alrischio di un ritomo in forze dell'Austria. Il F. ...
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