Competitività dei sistemi fiscali
Vieri Ceriani
Con il termine competizione fiscale (o concorrenza fiscale) si indicano comportamenti, sia di azione sia di reazione, posti in atto da pubbliche autorità [...] 22 punti percentuali (da un massimo del 34,4% circa in Francia al 12,5% dell’Irlanda). Tra i nuovi Stati membri era pari a 25 .
È stato prospettato il rischio che la continua riduzione delle Nel decennio successivo l’avversione degli Stati membri ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] manu per evitare il rischio che la libertà si trasformi in licenza. Sola eccezione al diritto dei sudditi di M. Crescimbeni, Verona 1726), nella quale esprime la sua avversione per gli aspetti più esteriori e superficiali del classicismo del ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] e storia, cit., p. 24). Un’avversione, quella verso Giolitti, che si estese, di Gentile e dell’allora ministro Antonino Anile.
Al di là di questi episodi, non vi tra Croce e Gentile, per scongiurare il rischio di dare «fuoco all’edifizio della nostra ...
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Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] 163 c.p.c., ad esclusione del superfluo avvertimento di cui al n. 7 (Cass., S.U., 18.4.2013, n. sue parti, dell’implacabile avversione degli ambienti del foro verso sul processo civile: le impugnazioni a rischio di “svaporamento”, in Corr. giur., ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] singolo, una volontà libera che pone a rischio se stessa - perché le idee possono Da questi travagli Dewey ereditò quell'avversione per ogni forma di dualismo che etici sono piani d'azione per risolvere problemi. Al centro della logica, per Dewey, vi è ...
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Materie plastiche biodegradabili
Amilcare Collina
La comparsa sul mercato delle materie plastiche biodegradabili risale all’inizio degli anni Novanta del 20° secolo. Lo sviluppo di questi nuovi materiali [...] la seconda come combustibile al termine della vita utile dell’oggetto in plastica. Tuttavia, l’avversione molto diffusa nei confronti l’attenzione dei governi dei Paesi industrializzati sui rischi climatici del pianeta connessi all’aumento dei gas ...
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Ansia e depressione
Giuseppe Bersani
Nel corso degli ultimi anni del 20° sec., i termini ansia e depressione sono entrati sempre più a fare parte del linguaggio comune, secondo accezioni di volta in [...] in luoghi o spazi aperti e solitari o al contrario in luoghi angusti e chiusi. Il disturbo conseguenti nel tempo a esperienze di rischio immediato di vita o di disponibilità di altre terapie o ad avversione pregiudiziale in relazione alla sua ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] Italia nell’estate del 1938, il M. rischiò un nuovo «incidente» denunciando al ministero della Cultura popolare (Minculpop), in un o alla Longanesi), addolcì a poco a poco la propria avversione verso tutto ciò che odorasse di sinistra. Iniziò a ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] nel governo". C'è il rischio gli "avantaggi" della pace d'intrigo e sospetto, d'avversione e ripicca all'interno della s-Gravenhage 1909, pp. 24 s., 156 n. 6; Le rel. di amb. ... al Senato..., a cura di L. Firpo, I, Torino 1965, p. XVIII; II, ibid. ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] nella sua avversione alla Spagna, Lesdiguières è, invece, convinto sia stata persa un'"occasione" irripetibile: al C., che mettere a repentaglio la propria consolidata posizione. Più dei rischi gli piacciono gli omaggi: ed è contento se il letterato ...
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