Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] democratico-cristiane francesi si qualificavano per l'avversioneal capitalismo finanziario, per un certo terrianisme contrapposto a base cattolica continuava a presentare molte ragioni di rischio, dal punto di vista dottrinale e istituzionale, in ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dal papa coloro la cui indipendenza di vedute rischiava di minare la sua influenza. La sua opposizione, soprattutto dal 1859, alle necessarie riforme, contribuì ad accentuare l'avversioneal potere temporale.
L'azione diplomatica svolta per vent ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella estraneo un calcolo conservatore, contribuisce a spiegare la sua avversioneal primo ministero Rattazzi, da lui accusato d'aver ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] armi convenzionali e perciò anche alla vecchia razionalità prenucleare e alrischio concreto della guerra ‛calda'. Ma nel mondo post- Il vantaggio sarebbe di attenuare l'eventuale avversione dell'opinione pubblica occidentale contro l'intervento ...
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Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] nota inclinazione di Franco per Madrid e la sua avversioneal desiderio d'indipendenza della Catalogna, le possibilità di decorso e la pesantezza delle iniziali terapie le avevano fatto rischiare l'amputazione di un piede, riuscì a prevalere grazie a ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] vitale, la quale - di fronte alrischio della concorrenza ed alla minaccia di una al nome del C. non meno significativo e nel quale la memoria del defunto organizzatore si trasfigurò in una sorta dì mito. La vicenda umana del C., la sua avversione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà del Settecento appaiono sulla scena politica europea figure femminili [...] che sconfina negli intrighi della diplomazia e la espone alrischio di un processo per tradimento che, anche se persuasione piuttosto che di imposizione della propria volontà, l’avversione per l’uso della violenza nell’esercizio della giustizia, la ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] finito per trovarsi in confronto agli altri. In particolare l'avversioneal progetto di fusione tra le due banche era molto forte , per l'elevato valore nominale, che li sottraeva ai rischi della piccola speculazione, e per l'obbligo del domicilio in ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] l’omaggio e poi l’avversioneal paradigma mariniano, l’avvicinamento al classicismo della Curia pontificia, divenuto che a Torino (due volte), a Milano, ancora a Venezia, dove rischiò il naufragio, a Vienna per l’affare dell’acquisto di Correggio (vi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] , e quindi fragilizza la società e la espone ulteriormente alrischio del dispotismo: “Personalmente dubito che l’uomo possa mai e ve lo fissa. La democrazia, al contrario, induce negli uomini un’istintiva avversione per tutto ciò che è antico. ...
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