FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] 17 maggio 1853 fu trasferito al carcere di Theresienstadt (Therezin) in Boemia.
Oltre ad inasprire la sua avversione per l'Austria, la lo stesso capoluogo era ancora occupato) e dunque esposto alrischio di un ritomo in forze dell'Austria. Il F. ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] provinciali alrischio di venire assorbite nel dominio longobardo, per il quale provavano decisa avversione.
papi.
Fonti e Bibl.: Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé et al., I, Lipsiae 1885, pp. 262-270; Codex Carolinus, n. 3, a cura ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] ministro dell'Interno, e l'interinato di Natoli rischiò di alienare al governo l'appoggio della Permanente, il presidente lista, decise di astenersi dalle elezioni, anche in avversioneal trasformismo sempre più in ascesa. Tuttavia nelle successive ...
Leggi Tutto
propensione
Tiziana Assenza
La p. media (o marginale) è il rapporto tra il livello (o la sua variazione) di una data variabile macroeconomica e il livello (o la variazione) del PIL. Per es., la p. media [...] e finito). ● Il termine p. viene utilizzato anche con riferimento alrischio e si contrappone all’avversione nei confronti del rischio. Sono propensi alrischio gli individui che preferiscono una distribuzione aleatoria della propria ricchezza o ...
Leggi Tutto
CES (Constant Elasticity of Substitution)
CES (Constant Elasticity of Substitution) Funzione matematica avente la proprietà di mantenere costante l’elasticità (➔) di sostituzione (➔ sostituzione, effetto [...] l’elasticità di sostituzione intertemporale. Infine, in condizioni di incertezza, il suo inverso
è uguale al coefficiente di avversione relativa alrischio. Poiché esso è un valore costante, questa funzione di utilità prende il nome di CRRA ...
Leggi Tutto
Scrittrice giapponese (n. Osaka 1926). Attratta dal lato decadente e demoniaco e dalle atmosfere morbose di J. Tanizaki, ma anche, per sua stessa ammissione, dall'aspetto mistico e spirituale delle poesie [...] , si mescolano alla realtà più banale e quotidiana. Alrischio, implicito nelle sue scelte narrative, di cadere nel bambini", 1961), che affronta temi scottanti, come l'avversione della protagonista per il proprio sesso, il rapporto sadomasochistico ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] delle affinità politiche, dell'invasione del Belgio, dell'avversioneal militarismo, ritenuto responsabile della gara degli armamenti e della di fronte - nei loro possessi coloniali - alrischio che le popolazioni musulmane fossero indotte dai Turchi ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] le comunicazioni dell'avversario) espone chi l'attua alrischio di compromettere le comunicazioni proprie. Ma Napoleone di vent' anni, accompagnandosi così alla reazione politica l'avversione allo spirito guerriero e di conquista e la certezza che ...
Leggi Tutto
RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] dell'identificazione di r. sociale e r. internazionale, quindi dell'avversione a far coincidere una r. sociale con i confini di stesso dispiegarsi.
Inoltre ogni r. è esposta alrischio di fenomeni involutivi che ne snaturano il carattere originario ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] all'Arte tipografica, dato che ogni libro si trovava esposto alrischio di tagli e correzioni non volute dall'autore, con conseguente ma la maggioranza del patriziato rimane ferma nella sua avversione alla prepotenza curiale e alla Spagna, e trova ...
Leggi Tutto