LORD
Titolo nobiliare dato in Inghilterra agli appartenenti alla Camera dei pari per nascita o per creazione. Il suo significato è quello di "signore" e deriva dall'anglosassone hláford "signore del [...] in Inghilterra il titolo di lord è, poi, connesso ad alcune grandi cariche dellostato.
Lord advocate, o avvocato del re, il più alto ufficiale giudiziario della Scozia, pubblico accusatore e avvocato in tutte le cause che concernono la corona, capo ...
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Uomo politico austriaco, nato il 4 gennaio 1813 a Loosdorf, nella Bassa Austria, da una famiglia di albergatori di campagna. Seguì a Vienna il padre, avvocato di grido e gli succedette nello studio legale. [...] sostenere l'esercito imperiale stanziato in Italia. Nel 1852 dovette abbandonare ai militari la direzione della polizia; ma finì per ottenere l'abolizione dellostato d'assedio. Per fronteggiare i suoi avversarî, il Bach cercò un appoggio nel clero ...
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Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] dell'arresto per difendere la duchessa di Berry, della quale aveva pur disapprovato i tentativi insurrezionali; fu l'avvocatodello prima dell'esperienza dell'Impero liberale, il 29 novembre 1868 nel castello di Angerville che gli era stato offerto ...
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LIVINGSTON, Robert R
Arthur Livingston
Uomo politico americano, appartenente a una delle più antiche famiglie coloniali, nato a New York il 27 novembre 1746, morto il 26 febbraio 1813 a Clermont. Studiò [...] della professione di avvocato. Insieme con Jay, fu, nel 1775, nominato delegato al Congresso continentale, e nel periodo delle contese sulla proclamazione dell (1783) dall'ufficio.
Nominato cancelliere dellostato di New York, egli sostenne nella ...
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Uomo politico nato a Roma nel 1777, morto a Saint-Josse-ten-Noode (Belgio) il 12 giugno 1863. Compì in Roma gli studî legali, e nel 1798 esaltò con un carme latino (Romana libertas redux) le virtù repubblicane [...] liberale. Ma, restaurato il governo pontificio, il dotto avvocato cantò in versi italiani altrettanto ispirati Pio VII e e per caldo amor di patria, il diritto del popolo delloStato Pontificio di darsi un nuovo governo, e invocò mazzinianamente l' ...
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VONCK, Jean-François
François L. Ganshof.
Uomo politico belga, nato a Baardegem (ducato di Brabante) il 29 novembre 1743, morto a Lilla il 1° dicembre 1792. Studiò legge all'università di Lovanio e [...] nel 1767 fu nominato avvocato a Bruxelles, al Consiglio sovrano di Brabante. Le riforme politiche di Giuseppe II nei o "vonckisti" di far trionfare un'organizzazione nazionale dellostato, basata sull'idea di sovranità nazionale e realizzata per ...
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Statista brasiliano, nato a Campinas nel 1842, morto a S. Paolo nel 1912. Avvocato e giornalista, fu tra i primi repubblicani eletti alla Camera dei deputati dell'impero; proclamata la repubblica, fece [...] parte del governo provvisorio. Fu poi senatore, presidente delloStato di San Paolo, presidente della Repubblica (1898-1902). Restaurò le finanze nazionali, ma la sua politica di severissima economia finì col renderlo impopolare. Allora si ritirò a ...
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VALLA, Lorenzo
Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore [...] nei campi della filologia, della filosofia e della storiografia. Il V. studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Appena di farlo processare per eresia, e contro i quali era stato protetto dal re, ma anche con il Panormita e con ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] V., poté rendergli altro servigio che di presentarlo all'avvocato Niccolò Caravita (1647-1717), a cui una dissertazione contro lo allettava sempre più: l'ipotesi che fondatori della civiltà fossero stati, non gíà filosofi colmi di "sapienza riposta", ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] 1519): il ducato di Urbino fu unito in gran parte allo Statodella Chiesa; rimase ai Medici Firenze, per la quale il papa faceva e il Vida alla composizione della Cristiade. Al Guicciardini diede ufficio di avvocato concistoriale e di governatore di ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...