ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] istanze del regime totalitario fascista.
Esercitò a lungo anche la professione di avvocato, ma di essa non restano a oggi grandi tracce (ad esempio della fragilità delloStato da poco nato. Per questo e non per tendenze totalitarie pensò uno Stato ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Pisa. Firenze cercava in ogni modo di impedire il ricrearsi dellostato di conflittualità che aveva caratterizzato a suo tempo la discesa nascere nel G. la speranza di essere nominato avvocato fiscale nella Curia pontificia, speranza alimentata anche ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] Firenze nel 1863 per il conseguimento del titolo di avvocato, scrisse in francese una memoria, mai pubblicata, intitolata separatismo, vale a dire il concetto di incompetenza delloStato rispetto alle materie religiose: necessitava, secondo Padelletti ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario 1922-43, b. 2140, f. 539.764: Lettera di Ada Piccinato, Rovigo 28 giugno 1938). A Milano, dove fu presidente della società Genepesca, Piccinato tentò di svolgere la professione di avvocato ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] avvocato patrimoniale generale camerale (5 sett. 1683), quarto (21 luglio 1697) e poi terzo (28 febbr. 1699) presidente della Rocci, Da municipio a capitale. Torino negli anni dell'affermazione delloStato assoluto (1675-1773), tesi di dottorato, I, ...
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OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] della città, riuscì a imbarcarsi a Civitavecchia e a tornare in Piemonte.
Ripresi e completati gli studi giuridici all’Università di Torino, nel marzo 1854 fu arrestato insieme all’avvocato centrale delloStato, Carte Crispi, Arch. di Stato di ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] professione di avvocato), il M. pose in questi anni le basi della sua affermazione politica . 336 s. (rec. a L'aspetto pubblico e privato del diritto e la crisi delloStato moderno), poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. 175-177; Id., in La ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] partita da Roma e sbarcata nel Cilento al comando dell’avvocato Giuseppe Tardio.
La sua carriera continuò come giudice istruttore di cospirazione ed attentato contro la sicurezza interna dellostato nonché di altri misfatti pronunciate innanzi la ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] nominato, il 31 dic. 1678, avvocato fiscale, quindi, il 19 marzo 1685, capo della Congregazione dei comuni e consigliere ducale con il duca Ranuccio avesse fatto presente le misere condizioni delloStàto sia per la scarsità dei raccolti sia per gli ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] dell'avvocato G.L. Bartoli e, ancora venticinquenne, fece il suo ingresso nel tribunale della Sacra Rota, prima come assistente di studio dell , dopo una realistica esposizione delle condizioni finanziarie delloStato, propose una tassa straordinaria ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...