MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] dello zio Antonio Mormina Papaleo, entrambi patrioti e cospiratori negli anni precedenti l’unificazione nazionale. Laureatosi in giurisprudenza e diventato avvocato e Bibl.: Roma, Archivio centrale delloStato, Casellario politico centrale, b. 3423 ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] della difficile situazione dei volontari.
Compiuti gli studi di legge e sposatosi con Elena Cappellini, iniziò l’attività di avvocato le associazioni ritenute pericolose per la sicurezza delloStato. Facendo propria l’assimilazione fra socialismo e ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] Antonina Campisi: a Siracusa si affermò subito nella professione di avvocato che gli fruttò una cospicua rendita. A seguito dei moti del contenuta nella legge che teneva conto dello status, dell’età e dellostato di salute del religioso, era dovuto ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] 1848 il G. aderì al Circolo costituzionale presieduto dal collega avvocato A. De Honestis, che aveva sede in palazzo Gravina. meriti e dei servigi insigni resi alla patria" (Arch. centr. delloStato).
Morì a Roma il 24 dic. 1892 e fu commemorato in ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] risparmio di Roma dal 1960 alla morte, egli fu anche decano degli avvocati concistoriali, promotore di giustizia (pubblico ministero) nel tribunale delloStatodella Città del Vaticano, nonché docente di diritto penale comparato presso la Pontificia ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] la sua rivista - nell'ambito più generale della politica delloStato italiano, il quale avrebbe dovuto abbandonare la Milano per esercitarvi la professione di avvocato. Nel maggio 1914 divenne legale dell'Unione sindacale italiana, rafforzando così ...
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RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] si laureò in giurisprudenza e conseguì il diploma dottorale di avvocato. Raggiunse i genitori a Roma, dove si fece apprezzare dal , guardò solo agli organi che esercitano i tre poteri delloStato, e non ammise «che il Giudiziario potesse ingerirsi a ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] occasione della morte di Lorenzo de’ Medici duca d’Urbino, lo nominò conte palatino, cavaliere e avvocato concistoriale e della Curia, il De principatu di Salomoni postulava l’origine convenzionale delloStato: quando, per soddisfare i bisogni della ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] avvocato del foro di Napoli. Qui trattò diverse cause, di cui è traccia in una difesa (1775) dal titolo Per l'Università di Melfi co' magnifici massari di campo della per cambiare la politica delloStato napoletano nei confronti della Chiesa, la cui ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] ’ultimo attribuito alla giurisdizione esclusiva delloStato: elementi quanto mai opportuni alla 236, LXXXIII, p. 316; In morte del commendatore avvocato N. Nuyts direttore generale della Reale Società d’assicurazione mutua contro gl’incendi. Elegia ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...