Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nominata una commissione per la revisione degli Statuti formata dall'avvocato concistoriale Andrea Santacroce, dai conservatori, dal priore dei caporioni, dal luogotenente del senatore, dai procuratori della Curia di Campidoglio e da alcuni familiari ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] fu a Roma per coprir l'ufficio d'avvocato concistoriale, sarà lecito credere che una permanenza abbastanza s. 3, XXI (1875), pp. 413 ss.; G. Guidicini, I riform. dellostato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 92 s ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dell'arte, VI (1998), pp. 38-53; Id., "Della scoltura". La lettera di V. G. all'avvocato Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato in storia dell ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] agraria, la libertà sindacale e una partecipazione operaia agli utili dell'impresa, la separazione fra Stato e Chiesa, la federazione europea.
Il 4 giugno 1942, nella casa romana dell'avvocato F. Comandini, si tenne un convegno clandestino che decise ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] avvocato del luogo, passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e dalla specifica realtà della di polizia: cfr. in particolare Archivio Centrale delloStato, Casellario politico centrale, fasc. Borghi Armando, sff ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] non senza poi pretendere che nomini un "procurator" che, avvocato del G., esponga a Gregorio XIII - il quale, il P. Paruta, P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e delloStato veneziano, IV (1962), pp. 183-217 passim; I.H ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 76). Le due lettere del G. indirizzate al celebre avvocato vicentino, che agiva da intermediario per un altro importante stato svolto dall'ispettore Pietro Edwards, che infatti il 21 maggio dello stesso anno sottoponeva al G., per conto delloStato, ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di logos, dell'uomo politico, incarnato il più sovente nell'avvocato, il depositario della formola e della parola" (p panico le società senescenti", e il suo rifiuto dell'art. 4 dellostatutodell'Associazione - dove si predicava la lotta al pacifismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] , per il giovane avvocato veronese che decide di scendere in campo al fianco delle forze politiche socialiste, della demagogia, che spezzando con la violenza i quadri della costituzione legale impone a forza come capo personale e unico delloStato il ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] "Biagio Caranti, nostro avversario a Torino, è stato nostro avvocato a Napoli, ed ha molto aiutato il Pallavicino" nel delicato periodo che portò alla convenzione di riscatto da parte delloStato, stipulata il 24 dic. 1872 e approvata con legge 16 ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...