Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] le informazioni contenute in variabili come le entrate delloStato, l’andamento del commercio con l’estero, le tu con se stesso – ogni suo avvocato che non sia un perfetto cretino» (Sull’inutilità economica delle colonie, 1937, p. 177).
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] da M. Sarti. Né, più tardi, gli impegni di avvocato rotale lo tratterranno dal dedicarsi con entusiasmo agli studi storici e Dell'indipendenza della Santa Sede; Delle proteste delloStato romano contro il governo della Santa Sede; Della ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] carriera delle lettere: docente di giurisprudenza, avvocato fiscale - di sua mano la trascrizione dell'interrogatorio fatto Martinelli, in arte Arlecchino, sovrintendente dei comici delloStato mantovano. Stimola l'andamento dei lavori, avviati ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] penale di prima istanza. Ricostituitosi poi lo Stato pontificio, si stabilì, sempre seguendo il padre, allontanato dal territorio delloStato quale "impiegato straniero", a Milano, dove operò come avvocato fino al 1821 quando, morto il padre ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] della Società acquisti immobiliari, costituita il 24 maggio 1918, nella quale figurava come sindaco un suo uomo di fiducia, l'avvocato fatto lavorando veramente" (Roma, Arch. centr. delloStato, Segreteria particolare del Duce, Cart. ord., fasc ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] padre del G. (arricchitosi esercitando la professione di avvocato), dallo stesso G. e dai fratelli Giovan Battista e Consiglio era chiaro: per giungere davvero a inserirsi ai vertici delloStato, il G. doveva riscattare l'antica colpa, e proprio ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] lo avevano eletto deputato a schiacciante maggioranza contro l'avvocato Carlo Dupasquier. Per corrispondere al voto espresso dal liberale che vedeva per questa classe, nel quadro dellostatuto, un privilegiato destino di devozione alla cosa pubblica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] dibattute in cui l'avvocato e il giudice trovano la strada già fatta, e non porge dell'istituto che un'esposizione se non di uno sgretolamento quanto meno di un indebolimento delloStato, che deve invece assumere il ruolo di organizzazione superiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] della scienza politica tra le scienze sociali.
Farneti era nato a Ferrara il 5 febbraio 1936 e dal padre, noto avvocato come Farneti introdusse
tra le due nozioni classiche della società civile e dellostato, la nozione di società politica, in cui ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] dal febbraio 1815 le funzioni di segretario di stato presso il ministero, dell'Interno a Torino.
Tornò alla magistratura il 25 dic. 1818, quando venne nominato, con la qualifica di senatore, avvocato fiscale generale presso il Senato di Genova ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...