CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] regime). Per il giovane avvocato le vicende connesse direttamente o indirettamente al 1848-49 segnarono l'occasione di un deciso impegno professionale e politico. Difese, infatti, l'amico che era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] politica con l'elezione, il 13 dic. 1455, alla carica di avvocato dei Giudici di petizion, per la quale ebbe come garante Filippo Loredan citra, che gli consentì l'ascesa ai vertici politici delloStato. Il 3 maggio 1493 fu tra i governatori alle ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] fu avvocato patrimoniale generale (1644), auditore generale di guerra (1657), secondo (1656) e primo presidente della vicino scalo di Villafranca, il cui sviluppo, come ideale emporio delloStato, fece temere, tuttavia, da ultimo la creazione di una ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] su molte questioni poste dal sovrano o da amministrazioni delloStato. Gran parte dei quesiti erano di modesta rilevanza, ma a lungo nella memoria popolare: poco dopo il 1780 l'avvocato d'un detenuto condannato a morte come avvelenatore chiese al ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] al bene comune delloStato e delle chiese particolari che sono in questo comprese" (Arch. di Stato di Firenze, Segreteria 1804) e il Saggio sopra gli scritti dell'avvocato Gio. Maria Lampredi... (in Atti dell'Accademia Italiana, t. I [1808], pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] quanto mette in questione gli assetti costituzionali delloStato e i regimi della legalità, più di quanto non faranno i 1906), in Donne e diritti. Dalla sentenza Mortara del 1906 alla prima avvocata italiana, a cura di N. Sbano, Bologna 2004, pp. 99 ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] , il diritto delloStato a mutare, a essere transeunte e dominato dalle vicende storiche. La Chiesa è immutabile e forte. Anzi il B. ribatte che il vero compito del sovrano è quello di rappresentare la parte dell'avvocato dei diritti della Chiesa. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] il 29 gennaio 1886, figlio di Antonio, un avvocato penalista piuttosto noto in Sardegna; si laurea in sociale e giuridico e l’altrettanto necessaria presenza attiva delloStato a garanzia dell’effettività di quel pluralismo (Trattato, cit., p ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] anni la maggior parte dei suoi coadiutori, nonché al nuovo ruolo assegnato dal sovrano al ceto medio degli avvocati-burocrati nei quadri delloStato. "Scoperto" per caso dal re nell'archivio, regio, ove ricopriva un modesto impiego, il C. dopo aver ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] delloStato; segretario generale del ministero della Guerra e marina e direttore della coscrizione, cavaliere della anatomico. Nel 1838 aveva sposato Anna Castelli, figlia dell'avvocato Iacopo che si distinguerà nelle vicende politiche veneziane del ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...