BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] frange eversive alla sua sinistra, stringendosi in un coerente, ma difficile, allineamento in difesa dell'azione delloStato e dell'adeguamento della legislazione in materia, che avrebbe improntato poi l'atteggiamento rigido dei PCI nei giorni del ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della filogesuita regina madre, Elisabetta Farnese, e la politica svolta dal successore del Wall, il genovese Grimaldi, dai ministri Roda e Aranda e dall'avvocato favorire il libero commercio all'interno delloStato, spostando le dogane ai confini. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in corrispondenza col Carducci e con l'avvocato G. Ceneri, che l'aveva difeso a Bologna, chiedendo loro di inviargli il materiale necessario. Il suo stato d'animo peggiorò quando seppe dell'arresto della Kuliscioff, a Firenze, dove era andata per ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della sua famiglia, che vantava una antica origine, avendo un antenato combattuto come capitano sotto Emanuele Filiberto. Lo zio Francesco Fracchia, avvocato mercato e quali sono i gravi compiti delloStato nell'assicurare il buon funzionamento di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] avvocati e i pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787-1874), che però viveva del reddito delladelloStato" ("un presentimento dei nostri ordinamenti costituzionali"), sia rinnovando il "metodo" della conoscenza, col rifiuto della ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] anni di studi cuochiani con uno scoperto riferimento al nuovo corso fascista del quale il C., teorizzatore delloStato etico e corporativo, sarebbe stato l'antesignano.
Le pagine dedicate al C. da L. Salvatorelli, in Il pensiero politico italiano dal ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] due uomini si adoperarono perché la trasformazione delloStato fiorentino avvenisse senza versamento di sangue, , Milano 1991 (in appendice ed. dei Ricordi degli onorari di avvocato 1509-20); M. Gagneux, Italianité, patrie florentine et services de ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il C., transitando per il Lazio, si impadronì con la forza delloStato del padre, che non fece resistenza e si rifugiò nei suoi feudi sostenuto da Luca Cifuentes, presidente della Gran Corte, e da Francesco Rao, avvocato fiscale. Comunque sembra di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] avvocato concistoriale, carica nella quale si insediò il 24 maggio 1602.
Divenuto membro del Collegio degli avvocatidella ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , costante punto di riferimento del F. e accorto avvocato degli interessi farnesiani, indussero Giulio III, che aveva . Ronchini, Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R. Archivio delloStato, Parma 1853, pp. 569 ss, 481, 488 ss.; G. ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...