DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] seguito alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di Milano il 2 luglio 1882, La difesa delloStato (poi rist. nel volume Difendetevi!, Napoli 1882, insieme a una prefazione e alla risposta del D. agli attacchi che per ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] in Liguria, esercitò per un breve periodo le professioni di avvocato e giornalista. Nel maggio del 1925 venne arrestato per aver di Madrid), divenne Accademico di Francia.
Da capo delloStato conferì l’incarico a sei presidenti del Consiglio: Giulio ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di forme barbariche e decadenti.
Tornato in patria, il B. scrisse, per il concorso di avvocatodelle Ferrovie delloStato, un'opera di carattere giuridico, Considerazioni sulla forza maggiore come limite di responsabilità del vettore ferroviario ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] successi che fecero balenare per qualche tempo al giovane avvocato il miraggio di "diventare poeta comico". Ambizione accarezzata Parlamento) e in connessione con le non poche violazioni dellostatuto che egli accusava il governo di aver commesso nei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] il quale iniziò anche quella parallela attività di avvocato che continuò praticamente fino alla morte e che pp. 29 ss.; R. Morghen, A.C. J., storico delloStato e della Chiesa, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXV (1982), pp. 49-60; F. ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] alla sua professione di avvocato e all'insegnamento universitario. Dall'ottobre 1942 era stato trasferito alla cattedra di il 18 ottobre 1944 e conservato in Arch. centrale delloStato, Ministero di Grazia e Giustizia, Magistrati, IIIversamento, ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , che non raggiunse lo scopo solo per ragioni di opportunità (erano stati da poco proclamati dottori della Chiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri incarichi: il 30 apr. 1876 fu ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] facoltà di giurisprudenza dell'ateneo bolognese e poi la professione di avvocato e l'entrata di A. Mazzetti, Argenta 1904; A. Pierantoni, I carbonari delloStato pontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno lombardo-veneto 1817-1825 ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , ma che sappiamo trattò il tema della funzione del diritto penale nella conservazione delloStato.
Nel 1550 è di nuovo assessore "parere decisivo" dato al giudice e la "comparsa" dell'avvocato, egli in definitiva non sa indicare, per il giurista ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che aveva sposato le ragioni della difesa in tutti i maggiori processi in cui erano state in questione le libertà civili, da quello contro D. Dolci a quello ai giornalisti Renzi e Aristarco.
L'attività di politico e di avvocato fu sempre sostenuta da ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...