CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] fece parte di un collegio di dodici cavalieri e di quattro avvocati chiamati a giudicare una questione di precedenza tra il capitano di Consiglio, organo formato dai componenti le supreme magistrature delloStato.
Il C. non sembra essersi adeguato al ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] del sistema della legalità a tutela dell’equo e del giusto» (p. 13).
Divenuto avvocato e professore che «le attribuzioni delloStato sono essenzialmente due: fare le leggi e farle eseguire», e deducendone che i poteri delloStato sono pure due ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] insegnamento. Il 10 maggio dello stesso anno venne scelto come avvocatodella duchessa Beatrice. Nel si sa bene se di Tommaso Langosco di Stroppiana o di Cassiano dal Pozzo, è stato redatto tra il 3 nov. 1559 e il 16 sett. 1560, cioè otto anni ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] ebbe come segretario Carlo Armellini, giovane ma già rinomato avvocato romano, il G. mostrò tutta la sua abilità nella quando Pio IX riformò profondamente la struttura amministrativa delloStato.
Nonostante le indubbie qualità di amministratore non ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] riteneva, infatti, il C., oltre che il più importante avvocato napoletano, uomo dotto, di gran mente e amato da tutti viene espressa la netta convinzione della primazia della autorità regia e delle prerogative delloStato (ibid.).
Quando, nel 1735 ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] la propaganda all'estero.
Si apprende da una lettera del presidente del Consiglio al ministro dell'Istruzione pubblica F. Ruffini del 21 nov. 1916 (in Arch. centr. delloStato, f. pers. del G.), come fosse lo stesso Boselli a sostenere la sua nomina ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] trasferì ad Avignone, enclave delloStatodella Chiesa, per studiare giurisprudenza. Conseguita nel 1767 la laurea dottorale in utroque iure, ad Avignone si fermò alcuni anni per esercitare la professione di avvocato, che continuò quando fece ritorno ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] emiliana, vi intraprese una brillante carriera di avvocato penalista. Fu coniugato con Ida Marzolini.
La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, ad ind.; II, L’organizzazione delloStato fascista, ibid. 1968, pp. 47, 57, 106; A. Lyttelton, La ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] amministrazione dalla città di Torino e il governo politico delloStato. I vari editti sono elencati in ordine cronologico patrocinio di Vittorio Emanuele I e di Carlo Felice, dall'avvocato Domenico Cauda e quindi da P. Onorato Duboin e dal figlio ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] con decreto del 27 luglio 1836 avvocato fiscale, che era allora la suprema magistratura dell'accusa. Dopo la riforma del 1838 del nuovo governo, che non contemplava, l'abolizione delloStatuto, poteva soddisfare il suo sentimento liberale; ma i ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...