COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] al pontificato Innocenzo XII, fu eletto agente delle Comunità delloStato pontificio dalle città di Amandola e Matelica; della cattedrale di Ascoli; Giovan Battista, avvocatodella Curia romana, coadiutore di G. Guaxardi, poi auditore generale della ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] e canonico, esercitò per molti anni l'ufficio di avvocato ecclesiastico, finché si ritirò a vita privata, dedicandosi anche gli ecclesiastici contribuiscano con le imposte alle necessità delloStato; non giudica però utili e giuste le alienazioni, ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] svolgere attività di ricerca e insegnamento fino alla morte.
Avvocato, autore prolifico, fece parte del consiglio di redazione impero delloStato e le nuove esigenze delle contrattazioni nazionali e internazionali e i nuovi bisogni della collettività ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] da una carriera politica ragguardevole, probabilmente a causa della forte personalità del padre, che ricoprì le principali cariche delloStato e premorì al figlio di appena due anni.
Il F. fu dapprima avvocato del Procurator dal 26 sett. 1445 al 25 ...
Leggi Tutto
CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] anni il C. percorse i gradi più importanti del cursushonorum cittadino: avvocato del Fisco regio, consultore nell'Ufficio della S. Inquisizione, questore dei Redditi straordinari delloStato di Milano. Nel 1592, stando ai documenti da lui firmati e ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] a Pavia. Il padre Pietro Antonio, notaio e avvocato del Regio Fisco, aveva grandemente accresciuto il patrimonio Maggi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Araldica, sub voce Calco;Ibid., Cancelleria delloStato, Senato;Milano, Arch. stor. ...
Leggi Tutto
CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] innalzata al punto da costituire il massimo cespite delle entrate delloStato; ma il parziale fallimento di questa riforma non trovano ulteriori conferme: il C. sarebbe stato, nel 1572, anche primo avvocato fiscale generale nel contado di Asti e ...
Leggi Tutto
BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] , venne nominato, il 12 ag. 1574, avvocato del regio fisco ed elevato quindi, da Filippo II, il 29 nov. 1582, alla dignità di senatore. Ebbe accesso successivamente alle supreme magistrature pubbliche delloStato di Milano: eletto il 29 genn. 1593 ...
Leggi Tutto
BELLACOMBA, Giovanni Antonio
Valerio Castronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] dei conti come avvocato patrimoniale generale a Gio. Battista Surdo. La sua ascesa, nell'ambito della riassettata aniministrazione sabauda, con altre magistrature delloStato e municipali) i poteri di giurisdizione sull'attività dello Studio torinese, ...
Leggi Tutto
BARTOLUCCI, Vincenzo
**
Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] l'annessione delloStato pontificio all'impero francese, il B. divenne nel 1810 presidente della corte di ripreso l'ufficio di avvocatodella reverenda Camera apostolica, ed era rientrato nel collegio degli avvocati concistoriali; ebbe gran parte ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...