GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] corte asburgica dell'avvocato concistoriale Fabio Sanese, inviato dal papa per chiedere il riesame della causa e De verborum et rerum significatione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Cancelleria, Sezione estero, ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] d'ufficio di alcuni cittadini torinesi, privi di avvocato, che erano in lite con Ludovico d'Acaia, . 73v; Arch. di Stato di Pavia, Mss. Ticinensi 757: I. Parodi, Syllabus lectorum, I, sub nomine Dina Bartolomaeus; Codice diplom. dell'Univ. di Pavia, I ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] al vessillifero di proporre al Consiglio generale il D. come avvocatodelle Opere pie di Prato, in successione al padre, alla : il D. sostenne che la Signoria in carica sarebbe stata accusata di alimentare le discordie in città se avesse proibito ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] Marie, veniva nominato dal vescovo Francesco Mormile avvocato dei poveri, ovvero funzionario preposto ad agire in Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi o’vero Relazione delli huomeni e donne illustri di Siena e suo Stato, II, Pistoia 1649, p. 106; ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] fama di valente giurista e il 10 nov. 1416 fu nominato avvocato fiscale dei Real Patrimonio con un salario di 80 oncie annuali 1439 e nel 1449, ma tali notizie sono, allo stato attuale delle ricerche, piuttosto incerte. Sicura è invece la sua missione ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] come avvocato degli umanisti della "accademia stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. de' Conti..., Le storie dei suoi tempi..., Roma 1883, pp. 134 s.; S. Infessura, Diario della ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , ricoprendo tra l'altro la carica di avvocato dei poveri.
Vinta la cattedra di diritto romano i suoi interventi in favore della concessione della parità di diritti agli israeliti; teorie di quanti difendevano lo stato di soggezione degli israeliti. ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] Carlo Emanuele III gli conferì l'incarico di avvocato fiscale e censore dell'università di Torino. Ma già il 24 maggio a Torino. 14 dic. 1794.
Era stato creato conte di Bonvicino (nel 1746) e insignito della gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] della sua città, si trasferì a Roma per ottenere che, come per il passato, avvocati napoletani venissero inclusi quali solo il primo, quello che stabilisce il piano generale dell'opera, è stato scritto ed edito a Roma nel 1734, rappresenta uno dei ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] del foro trentino. Negatogli dal governo austriaco per motivi politici (il B. era stato volontario nei Corpi franchi nel 1848) il riconoscimento della firma di avvocato, nel 1859 si trasferì definitivamente a Milano, pur tenendosi sempre in relazione ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...