DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] da lui rogati) e forse anche giudice o avvocato; è incerta invece la sua attività di maestro in Arezzo, dove si trova per lo più citato egli era stato ispiratore, proprio perché entusiasta dell'opera dello storico repubblicano, della richiesta al ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati di Roma e Pietro divenne cardinale.
si è incaricato della sistemazione dell'archivio della famiglia Lasagni e della sua donazione allo Stato). Considerazioni sulla ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] rapida: avvocato dei poveri, per un periodo di quattro anni rettore dell'Archiginnasio romano, nel 1682, al passaggio dell'uditore 'errore dell'Argelati, secondo cui altre decisioni sarebbero state pubblicate nella parte XX e seguenti delle Sacrae ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] canone annuo di 40 scudi. Egli a quell'epoca era già avvocatodella Curia; sette anni dopo non abitava più la casa: la residenza orme del padre ed era stato autore di un'opera edita a Roma nel 1574 (Methodo dello spetiale), morto probabilmente poco ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] varie cariche romane coloro che non fossero nati nello Stato pontificio. Il B. pubblicò a Roma nello stesso anno avvocato concistoriale. Clemente XIII non perdonò mai al B. di essersi adoperato contro quelli che riteneva indiscutibili diritti della ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] il F. si trasferì a Roma presso un suo parente, l'avvocato concistoriale Giovan Battista Spada, che lo aiutò a compiere i primi passi 1642 Odoardo Farnese mosse da Parma verso lo Statodella Chiesa alla riconquista di Castro, aggirando i presidî ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] ; i vicini, insospettiti dalla chiusura così prolungata della casa dell'avvocato concistoriale, vi irruppero trovando il cadavere ormai putrescente dell'Ordine.
Segue quindi un elenco dettagliato delle opere, che secondo il D. sarebbero state ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] . Passò quindi al servizio dello zio Gaudenzio, il quale era stato nominato arciprete della chiesa dei Ss. Vito e 1775 in Ariminem praementiarum… (ibid. 1781). Composto dall'avvocato L. Bentivegni ma direttamente ispirato dal G., è il memoriale ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] corte asburgica dell'avvocato concistoriale Fabio Sanese, inviato dal papa per chiedere il riesame della causa e De verborum et rerum significatione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Archivio segr. Estense, Cancelleria, Sezione estero, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] , al termine degli studi, la nomina ad avvocato concistoriale, avvocato dei poveri e, all'elezione al soglio pontificio , sullo stato del collegio, il G. fu costretto a dare conto alla congregazione cardinalizia dell'efficienza della struttura fermana ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...