servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] in generale raccolta di informazioni a fini di tutela della sicurezza delloStato.
I s. segreti italiani. In Italia il il proprio lavoro (per es., la consulenza di un avvocato), oppure indirettamente, attraverso beni economici (nei quali si può ...
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Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] natale sino ad agosto1920. Espatriato definitivamente nel dicembre 1920, esercitò nel paese delle Aquile la professione di avvocato e ricoprì alte cariche delloStato: prefetto di Korcë (1921), console generale d’Albania in Egitto (1922), direttore ...
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Diplomatico e giurista (Providence, Rhode Island, 1785 - Dorchester, Mass., 1848). Avvocato a Providence (1806-12), si trasferì poi a New York, dove assunse la direzione dell'organo di stampa repubblicano [...] Advocate), divenendo quindi giudice del tribunale marittimo (1815-19). Relatore alla Corte Suprema (1816-27), membro della camera dei rappresentanti dellostato di New York (1821), incaricato d'affari in Danimarca (1827-35) e in Prussia (1835-46 ...
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Uomo politico statunitense (New Lebanon, New York, 1814 - Greystone, New York, 1886). Avvocato, membro dell'Assemblea dellostato di New York (dal 1846), fu esponente di spicco del gruppo di democratici [...] determinante alla lotta contro il Tweed ring (1866), potente circolo di politici corrotti, e al risanamento morale dell'amministrazione, divenendo nel 1874 governatore di New York. Candidato alla presidenza degli USA nelle contestate elezioni del ...
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Patriota (Roma 1807 - Frascati 1865). Avvocatodella Sacra Rota, prese parte al movimento per le riforme sotto Pio IX e, nel primo ministero laico delloStato pontificio (1848), fu ministro dei Lavori [...] dopo l'allocuzione papale del 29 aprile, S. fu deputato (1848) e presidente della Camera; votò alla Costituente per la repubblica ed ebbe il ministero dell'Istruzione (1849) e il comando della guardia nazionale. Visse poi esule fino al 1857. ...
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Uomo politico indiano (Karaci 1876 - ivi 1948). Avvocato, membro della Muslim League (dal 1913), ne divenne ben presto il capo, procedendo (1936) a una sua riorganizzazione e accentuando la tendenza dei [...] musulmani all'autonomia. Ostile pertanto alla maggioranza indù del Congresso indiano, boicottò il progetto di costituzione indiana del 1935, sostenne il programma dellostato musulmano dell'India, e divenne (1947) primo governatore generale del nuovo ...
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Uomo politico italiano (Pecetto, Torino, 1840 - Roma 1922); avvocato e prefetto a Roma, Palermo, Modena, Napoli, nel 1900 divenne senatore; ministro dell'Agricoltura (1914-1916). Fu studioso di questioni [...] politiche e amministrative (L'emigrazione e l'ingerenza delloStato, 1878). ...
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WEBSTER, Daniel
Henry Furst
Statista americano, nato a Franklin (allora Salisbury) nello stato di Nuova Hampshire, il 18 gennaio 1782, morto a Marshfield, il 24 ottobre 1852. Suo padre, Eebenezer V., [...] poi a Boston per studiare il diritto sotto il grande avvocato Gore, futuro governatore del Massachusetts. Fu ammesso al foro nel
Il resto della vita del W. è caratterizzato dalla sua ostinata aspirazione a diventare presidente dellostato, cosa che ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] dei sindacati. Egli, che aveva mantenuto delle buone relazioni con Roma e fatto votare i crediti dell'ambasciata francese al Vaticano, non ammetteva l'ingerenza della Chiesa negli affari delloStato; e contro le congregazioni religiose, accusate ...
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QUADROS, Janio
Uomo politico brasiliano, nato a Campo Grande (Mato Grosso) il 25 gennaio 1917. Avvocato, entrò nella vita politica nel 1947; deputato per la lista democratica cristiana all'Assemblea [...] ereditati dall'amministrazione Kubitschek con un audace programma di austerità, di risanamento delle finanze dellostato e di chiarificazione sia nel campo della politica interna, sul piano internazionale. In questo campo, però, la sua eccessiva ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...