DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] attuale relativa alla proprietà" (cfr. Arch. centrale delloStato, Ministero degli Interni ...) Non gli fu possibile E. Mattei la rappresentanza (insieme con l'avvocato G. Delitala) della Società editoriale Segisa che controllava il quotidiano Il ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] e affetti famigliari.
Il 22 apr. 1453 fu eletto avvocato per tutte le corti; due anni dopo, il 23 marzo primo incarico in Terraferma, in una provincia posta ai confini delloStato e segnata da un'economia primitiva che condannava quegli abitanti ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] al Regno di Sardegna: fece parte dell’Associazione per la liberazione delle province delloStato romano e votò al plebiscito d’ preceduta da alcune parole pronunciate dal presidente della commissione signor avvocato cavaliere L. P., Macerata 1864; La ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] 'iscrizione, a 18 anni, ai registri dell'Avogaria di Comun, avvenuta nel 1470. Fu avvocato "per le corte" due volte consecutive confronti dei patrizi più poveri, debit.ori nei confronti delloStato, da costringere il doge ad ammonirlo con collera. Era ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] il 27 marzo 1934, in occasione della visita di Mussolini a Cosenza.
Come avvocato difese diversi antifascisti fra cui, nel a propugnare un fascismo rivoluzionario, non subalterno agli organi delloStato e non succube di Mussolini. In più, arrivò anche ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] avvocato.
Negli anni successivi il C. continuò a impegnarsi attivamente contro il regime borbonico, ed ebbe per questo non poche noie da parte delle quella già irrevocabilmente fatta per le altre provincie delloStato".
Nel '74, avvertendo i segni di ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] alla professione di avvocato e da Roma, unica città fuori del Regno visitata nel corso della sua vita, passò del divorzio la necessità di sostenere l'autorità delloStato contro le usurpazioni della Chiesa (Discorso sulla legge del divorzio, s ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] figli, quattro maschi e quattro femmine).
Nel 1447 fu avvocato dei carcerati, due anni dopo savio agli Ordini, nel decisiva nella vita del C., che da allora pose a servizio delloStato l'esperienza accumulata in tanti anni di rapporti con il Levante: ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] e dei registri dellostato civile, come della leva militare e all'organizzazione della guardia nazionale. di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, p. 186; R. M. Cossar, L'avvocato A. C., in Archeografo triestino, s. 4, XVIII-XIX (1952-1953), pp. 39-80 ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] - già largamente conosciuto come avvocato e pubblicista - fu candidato della lista demoliberale alle elezioni politiche, ragione del suo stato di salute. Morì a Roma il 6 luglio 1969.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. delloStato, Casellario politico ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...