CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] professore nel liceo di Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione della ferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un violento diverbio con l'avvocato Luigi Maria Pioda, un'eminente personalità del Canton Ticino e in ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] è da escludere che la composizione ne fosse stata iniziata prima dell'allontanamento dall'Italia. Dedicata Alla signora Morgana dopo che allo Hennequin ebbe risposto R. Callier, giovane avvocato politique (il B. venne dunque sconfessato dal suo stesso ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Cosin, con i commenti del giurista sardo Girolamo Olives, avvocato fiscale nel Consiglio d'Aragona, dal titolo Commentaria et glosa riconquistare quasi tutti i territori che erano stati annessi al Giudicato prima della pace del 1388.
All'inizio il re ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] vita, nel 1706, esercitò il mestiere di avvocato. Buone conoscenze giuridiche mostrano molti dei suoi pareri parole di lode, nel numero di luglio-settembre delle Philosophical Transactions. Era stato il Newton del resto a proporre la sua candidatura ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] nel 1453 Antonio. Questi divenne poi scrittore delle lettere apostoliche e avvocato concistoriale a Roma, dove sposò Maria Bufalini Siena (cfr. f. 67ra); la sottoscrizione del C. è stata richiesta da questo e da Pietro Benesaio da Lucca "causidicus ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dal B., sposò poi, nell'ottobre 1794 l'avvocato Roggeri). I sentimenti politici del gruppo, antisabaudi, . riecheggiasse e facesse propri in larga misura motivi e stati d'animo tipici dell'illuminismo, quali l'esaltazione di "eroi" come Pasquale Paoli ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . Ciò non gli impediva comunque di ergersi ad avvocato dei commissari del Tesoro, a suo dire indebitamente I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio di Stato di Milano (Autografi, b. 175). Parte delle statistiche redatte in epoca napoleonica è invece alla Bibl. ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] guidato da un fine chiaro" (G. Imbrighi). Benché qualche dubbio circa l'esattezza delle notizie offerte dalle Historie fosse stato già avanzato, solo nel 1871 l'avvocato del foro di New York e insigne americanista Henri Harrisse formulò l'ipotesi che ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] già nel testamento del 1628, lasciava all'amico avvocato Giacomo Della Chiesa "tutti li miei manuscritti, pregandolo a fecero si che il 24 novembre 1634 gli Inquisitori di Stato presentassero ai Collegi una relazione in cui si affermava "che ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] vari favorì per i suoi parenti, nominò il C. avvocato concistoriale e senatore di Roma. Da quest'ultima carica, secondo l'isolato racconto dell'Anonimo fiorentino, egli sarebbe stato cacciato dai Romani, ribellatisi dopo la partenza di Carlo ...
Leggi Tutto
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...